L’Opa di Sparkasse su Civibank e i dubbi sul prezzo: per gli azionisti “di peso” è insufficiente
Fra gli azionisti della banca di Cividale prevale l’opinione che la valutazione sia inadeguata, una posizione che trova ascolto nel cda, deciso per il momento a non pronunciarsi

CIVIDALE. «Inadeguata» e certamente «insufficiente». I termini chiariscono il giudizio che alcuni azionisti di peso di Civibank hanno già espresso rispetto all’offerta annunciata di Sparkasse. Una proposta che non ha ancora ottenuto un pronunciamento ufficiale del Cda dell’ultima banca commerciale indipendente del Friuli Venezia Giulia, che si è limitato a una stringata nota di commento rispetto all’avanzata della Cassa di risparmio di Bolzano (oggi primo azionista dell’ex Popolare) nella quale è parso di leggere un rimprovero per modalità e tempi di un’azione di cui - ai tavoli di confronto tra le due banche - in precedenza mai si era parlato. Va anche detto che una presa di posizione ufficiale non è urgente perché, dopo l’annuncio di Sparkasse, è quella banca a doversi muovere per ottenere il placet degli organi di vigilanza, e solo in seguito dare gambe all’Opa. E al quel punto, e solo allora - in termini temporali nella prossima primavera -, il Cda di Civibank dirà la sua. Nell’attesa, nessuna dichiarazione ufficiale, dunque, solo rumors.
Quel che è certo è che la proposta di Sparkasse è stata oggetto di valutazioni nel board della banca friulana, valutazioni che, peraltro, non appaiono unanimi. Tanti i dubbi e le perplessità, anche rispetto ad un piano industriale, definito e approvato, che prevede altro. L’autonomia? Un obiettivo, certo. Quanto realmente possibile non è dato sapere perché è noto il gradimento di Bankitalia nei confronti di istituti di credito molto solidi e preferibilmente grandi. E dunque c’è chi pensa che dietro Sparkasse ci sia un pressing di Palazzo Koch.
Tornando ai dubbi, uno attiene alla valutazione fatta da Bolzano, disposta a pagare 6,50 euro per azione e 0,1575 euro per ciascun warrant. Come detto per alcuni azionisti di peso, l’offerta è insufficiente. Ma Sparkasse, all’atto dell’annuncio, ha valorizzato la proposta spiegando che «il prezzo per azione incorpora un premio del 22,64% rispetto alle quotazioni del periodo decorrente dal 15 ottobre 2021 al 3 dicembre 2021 su Hi-Mtf e del 21,02% rispetto alla media dei prezzi degli ultimi 12 mesi su Hi-Mtf». Vero. Ma come hanno fatto i conti? Partendo dal valore che Civibank si è data al momento dell’operazione di aumento di capitale, e quindi i 5,27 euro per azione, il che porta ad un multiplo di 0,48 sul patrimonio netto (oltre 291 milioni di euro a bilancio).
Bolzano ha alzato quella valutazione portandola ad un multiplo di 0,59, che è però inferiore alla valutazione che Sparkasse dà di se stessa, che è 0,65. Intuibile che dietro c’è sia il patrimonio netto di CariBolzano, ma anche le performance, e quindi la redditività, diversa da quella di Civibank impegnata in un percorso, che prosegue da alcuni anni, di rafforzamento e consolidamento.
Ora azzardando un ragionamento, guardando all’operazione dal punto di vista dei soci di Civibank, una proposta maggiormente equa dovrebbe almeno attestarsi sull’analogo moltiplicatore. Applicando il parametro 0,65 sul patrimonio netto di Civibank, ecco che l’offerta si alzerebbe a 7,15 euro per azione.
Il tempo dirà se questo è davvero l’obiettivo. E potrebbe non essere irraggiungibile se altri pretendenti si palesassero all’orizzonte. C’è chi sussurra il nome di Bper, socia di Civibank, oggi però impegnata su Carige. E resta da capire quanto appeal abbiano ora, sul mercato, le piccole banche. E, tanto per proseguire con gli interrogativi, Sparkasse punta alla maggioranza di Civibank (il 51% tanto per capirci) e dichiaratamente è intenzionata a rispettare autonomia e ragione sociale e mantenere sede della Spa in Fvg.
Altre banche sarebbero disposte a tanto? In sostanza, la partita appare aperta e i disegni restano a geometria variabile. In attesa della conclusione dell’iter autorizzativo avviato da Sparkasse e di scenari, magari inediti, che potrebbero profilarsi.
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