Garofalo Health Care fa shopping a Nordest: rilevato il Gruppo veneto diagnostica e riabilitazione
Operazione da 24 milioni per il cento per cento delle quote del centro fondato nel 1988 dai coniugi Giuseppe Caraccio e Maria Stella Zaia, con sedi a Padova, Cadoneghe, Scorzè e Conegliano

Garofalo Health Care Spa, quotata sul mercato Euronext STAR Milan di Borsa Italiana, comunica di aver sottoscritto i contratti vincolanti per l’acquisizione del 100% di Gruppo veneto diagnostica e riabilitazione, fondato nel 1988 dai coniugi Giuseppe Caraccio e Maria Stella Zaia (attualmente titolari di una partecipazione pari al 56% del capitale sociale). Nel solco della prassi consolidata del Gruppo GHC volta ad assicurare la piena continuità imprenditoriale, gestionale e sanitaria delle realtà acquisite, a conclusione dell’operazione è previsto che Caraccio mantenga i suoi ruoli di direttore sanitario e presidente del consiglio di amministrazione e che Zaia mantenga il suo ruolo di amministratore delegato.
L’enterprise value alla base dell’accordo è di 24 milioni di euro. Attualmente GVDR rappresenta uno dei principali centri diagnostici della Regione Veneto per volumi e qualità delle prestazioni erogate. È accreditato con il Sistema Sanitario Regionale (SSR) e al 2021 opera con un organico di circa 200 persone, di cui 86 dipendenti. Dispone di quattro sedi: una, la principale, a Cadoneghe in provincia di Padova, una a Padova, una a Scorzè (Venezia) e una a Conegliano in provincia di Treviso.
Nel 2021 GVDR ha registrato ricavi pari a 12 milioni di euro, di cui circa il 46% derivanti da attività svolta nei confronti di pazienti privati, e un Ebitda adjusted normalizzato pre-efficientamenti 2,8 milioni, con una marginalità accrescitiva del 23,6%.
Il Gruppo è dotato di tecnologie di ultima generazione ed è autorizzato ed accreditato per le seguenti specialità: diagnostica per immagini, medicina fisica e riabilitativa, polispecialistica ambulatoriale, laboratorio analisi. GVDR è altresì attivo nel campo della medicina del lavoro ed in tale ambito ha instaurato convenzioni specifiche per erogare servizi alle aziende in relazione alla gestione completa ed integrata di tutto ciò che necessita per adempiere agli obblighi legislativi in materia di medicina del lavoro-sicurezza e formazione.
L’operazione consente a GHC di espandere la sua presenza in località strategiche della Regione Veneto - una delle più virtuose d’Italia dove complessivamente, una volta finalizzata l’operazione, il Gruppo sarà ora presente con 10 strutture.
Per Maria Laura Garofalo, amministratore delegato del Gruppo GHC, «Questa operazione conferma la coerenza del nostro operato rispetto ad una strategia di crescita per linee esterne diretta inequivocabilmente alla creazione di valore. GVDR è una struttura che presenta già un profilo di qualità eccellente e importanti prospettive di crescita e, con l’ingresso in GHC, avrà la possibilità di cogliere ulteriori opportunità di sviluppo ed efficientamento. Un valore aggiunto risiede inoltre nel fatto che in Giuseppe Caraccio e Maria Stella Zaia, fondatori del Centro, abbiamo trovato due imprenditori con visione, valori e metrica gestionale comuni a quelli di GHC: resteranno alla guida dell’azienda dando continuità e sviluppo ad una storia di grande successo ed al consolidato rapporto con il territorio e i pazienti».

Per Giuseppe Caraccio e Mariastella Zaia «l’ingresso di GVDR in GHC ci consentirà di accelerare il percorso di crescita mantenendo gli elevati livelli di qualità che da sempre ci contraddistinguono. Siamo certi che questa nostra decisione porterà vantaggi per i pazienti e per tutti i nostri dipendenti, medici e collaboratori».
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