Banca 360 Fvg, via libera ai conti. Occhialini: «Presidiamo i territori»
Approvato il bilancio 2024 con 34,6 milioni di risultato netto: destinato a riserva porta il patrimonio della banca al record di 326 milioni, «il più grande tra le banche regionali» evidenzia il presidente Occhialini

E stata la prima Bcc in Italia a poter vantare, con la fusione realizzata due anni fa, una dimensione regionale. Un primato che Banca 360 Fvg ha lavorato per consolidare, rafforzando il proprio posizionamento, con iniziative volte a valorizzare il marchio e a presidiare il territorio. Ultima in ordine di tempo, l’apertura di una nuova filiale, la quarta, a Trieste.
Uno sforzo importante, a conferma della volontà del cda di Banca 360 Fvg, in controtendenza rispetto al sistema bancario, di continuare a dare al territorio dei punti riferimento, pure in un momento di continua riduzione delle operazioni a sportello. Il presidente Occhialini in questo senso, ieri ha confermato all’assemblea dei soci, riunita alla fiera di Pordenone, la decisione di non effettuare alcuna chiusura di filiale, nemmeno nei comuni più piccoli.
Oggi il numero complessivo degli sportelli della banca è imponente: sono 59, presenti in tutte e quattro le ex province, 14 in comuni dove sono le unici presenti.
«Durante l’anno in corso stiamo provvedendo a concentrare tutti gli uffici centrali e operativi della banca tra Udine, Pordenone e Codroipo, città quest’ultima – ha fatto sapere il presidente – dove l’anno scorso abbiamo ristrutturato la filiale, ricavando nuovi spazi per uffici e per l’attività della governance, e dove abbiamo acquistato una parte degli immobili dell’ex cantina di Codroipo per ospitare eventi di formazione» ha aggiunto ancora Occhialini illustrando i diversi progetti che la banca ha in cantiere. Sia relativi all’attività core, come la realizzazione della nuova filiale di Rauscedo, che all’attività sociale e legata alla valorizzazione del territorio e della sua storia, come nei casi di progetti destinati a musei e archivi nelle sedi storiche di Basiliano e San Giorgio della Richinvelda.

Forte di quasi mille soci presenti, l’assemblea ieri ha dato il via libera al bilancio 2024, illustrato dal direttore generale Giuseppe Sartori, caratterizzato da numeri tutti in crescita. Dalla raccolta diretta (+9,86% nel 2024 sull’anno precedente) agli impieghi (+5,05%). Segno più anche davanti al margine di intermediazione (106,7 milioni contro i 98,1 dell’anno precedente), al risultato corrente lordo (40 milioni) e a quello netto (34,6 milioni) che, destinato a riserva, ha portato il patrimonio della banca al record di 326 milioni, «il più grande tra le banche regionali» ha tenuto a evidenziare ancora il presidente.
Approvati i conti, l’assemblea ha pure provveduto all’elezione dei membri in scadenza del cda. Sono stati confermati tutti i consiglieri uscenti: Alberto Grassetti, Ugo Maiero, Ester Maria Pilosio, Alessandra Tulisso e Germano Zorzettig.
Numerosi gli ospiti intervenuti in rappresentanza delle istituzioni. Dal Comune alla Regione per arrivare al Governo, che ha visto intervenire il ministro per le Relazioni con il Parlamento, Luca Ciriani, il quale ha applaudito ai risultati di Banca 360 Fvg, specie in un periodo complesso come quello attuale. «Non posso nascondere una certa invidia – ha detto Ciriani – per i vostri numeri rispetto a quelli del bilancio dello Stato che sconta un pregresso non sempre brillantissimo».
Ciriani ha rivendicato il buon esito delle attività realizzate dal Governo, ricordando tra l’altro la discesa dello Spread sotto la soglia psicologica dei 100 punti. «Un risultato che ci riempie di orgoglio» ha detto ancora il ministro che ha poi evidenziato, rivolgendosi alla folta platea, «l’importanza del risparmio, uno degli ingredienti che oggi salvano l’Italia. Insegnatelo alle nuove generazioni».
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