EssiLux, sull'operazione GrandVision in arrivò rilievi dell'Antitrust

BELLUNO. L’antitrust starebbe per inviare delle obiezioni a EssiLux sull’operazione di acquisizione GrandVision. Lo scriveva ieri Reuters affermando che l’autorità dell’Unione europea avvertirà presto il gigante di lenti e occhiali che l’offerta da 7,2 miliardi di euro per la società olandese potrebbe nuocere alla concorrenza.
Secondo l’agenzia stampa la Commissione europea invierà nei prossimi giorni una nota di obiezioni in cui metterà in luce i suoi timori, una mossa che solitamente aumenta la pressione sulle società perché offrano concessioni in modo da dissipare le preoccupazioni sulla concorrenza. L’operazione, una volta completata, darebbe a EssiLux il controllo su oltre 7.000 negozi GrandVision nel mondo.
«Né l’antitrust europeo, che dovrà decidere sull’operazione entro il 13 agosto, nè GrandVision hanno commentato. Non è stato possibile avere un commento nell’immediato neanche da EssilorLuxottica» scrive l’agenzia. Secondo quanto riportato da Reuters lo scorso marzo, l’indagine Ue è concentrata sugli impatti d in Itaell’operazione in Gran Bretagna. Il timore della Commissione europea, che ha avviato un’indagine su vasta scala il 6 febbraio, è che l’acquisizione possa aumentare i prezzi o ridurre la scelta per i consumatori.
«A nostro avviso – scrive Equita - una richiesta di remedies (garanzie di accesso a prodotti/tecnologie da parte di terzi, possibile cessione di negozi in alcune aree) ci sembra possibile. Non ci aspettiamo però che le richieste siano tali da mettere a rischio il deal».
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