Delfin approva il bilancio 2024: ricavi record, boom utili

Il gruppo della famiglia Del Vecchio ha riportato ricavi da dividendi per un totale di oltre 1,144 miliardi di euro, in crescita del 29% rispetto all’esercizio precedente

La redazione
Francesco Milleri
Francesco Milleri

L’assemblea dei soci di Delfin, riunitasi sotto la presidenza di Francesco Milleri, ha approvato il bilancio del 2024, che conferma l’andamento record e la costante crescita di redditività e valore del portafoglio di partecipazioni. In particolare il gruppo ha riportato ricavi da dividendi per un totale di oltre 1,144 miliardi di euro, in crescita del 29% rispetto all’esercizio precedente, e un utile d’esercizio di 1,393 miliardi, in crescita del 105% sul 2024.

«Tutte le società in portafoglio contribuiscono al risultato, con un valore degli asset di proprietà superiore oggi ai 55 miliardi di euro e di circa 45 miliardi al 31 dicembre scorso, in crescita dell’31% rispetto al 2023», è evidenziato nella nota, che aggiunge: «Delfin, sulla base degli ottimi andamenti delle società partecipate, stima di ricevere nell’anno in corso, entro il 31 dicembre 2025, dividendi e premi per un totale record di 1,2 miliardi di euro».

«Nella finanza continuiamo lungo la strada tracciata da Leonardo Del Vecchio, portando modernità in un sistema che deve riuscire a evolvere e ad adattarsi a nuovi scenari competitivi». Lo afferma Francesco Milleri, presidente di Delfin, commentando l'approvazione del bilancio 2024 della holding della famiglia Del Vecchio.

«Crediamo in un sistema finanziario aperto e dinamico come elemento fondamentale per valorizzare le eccellenze produttive del paese. Delfin intende continuare a svolgere il proprio ruolo di investitore responsabile, portatore di una visione moderna in cui tecnologia, dimensione e prospettiva internazionale sono i cardini per la crescita futura, aggiunge Milleri.

«Desidero esprimere la mia riconoscenza all'amministratore delegato Romolo Bardin e all'intero Consiglio di amministrazione per l'impegno e la dedizione con cui portano avanti il nostro percorso di crescita», dice ancora il presidente di Delfin.

«L'eredità del nostro fondatore vive non solo nei risultati, ma nel modo in cui li perseguiamo: con senso di responsabilità verso le persone e le imprese che fanno parte del nostro percorso. Gli oltre 200 mila dipendenti di EssilorLuxottica rappresentano ogni giorno la prova che la crescita economica è davvero sostenibile solo quando migliora la qualità della vita e apre la strada a un futuro migliore», conclude Milleri.

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