CrediFriuli, l’utile netto a 15 milioni. Crescono del 9% le masse amministrate

Il Cda della Bcc ha approvato i conti semestrali. Aumento sensibile dei mutui: 500 quelli stipulati nei primi 6 mesi (+75%)

Maura Delle Case

​​​​​Il Consiglio di Amministrazione di CrediFriuli ha approvato i risultati relativi al primo semestre 2025, confermando la solidità e la capacità di crescita dell’istituto. La banca, che opera con 31 filiali – 29 in Friuli Venezia Giulia e 2 in Veneto – e una rete di 5 sportelli automatici (Atm), ha chiuso i primi sei mesi dell’anno con un utile netto superiore ai 15 milioni di euro. Un dato significativo che, insieme ad altri indicatori positivi, rafforza il posizionamento della Bcc all’interno del panorama bancario locale e nazionale.

Le masse amministrate da CrediFriuli hanno superato i 3,6 miliardi di euro, registrando una crescita del 9,4% rispetto a giugno 2024. Di queste, gli impieghi si attestano a 1,2 miliardi di euro, mentre la raccolta totale ha superato i 2,3 miliardi. In particolare, rispetto a fine 2024, la raccolta è cresciuta del 9,16% nella componente diretta e di oltre il 13,1% in quella indiretta, prevalentemente allocata nell’ambito del risparmio gestito e previdenziale.

Il primo semestre è stato caratterizzato anche da un incremento nella base clienti: sono oltre 50.000 le persone che oggi si affidano a CrediFriuli, con quasi 1.800 nuovi conti correnti aperti nei primi sei mesi dell’anno. Un dato che testimonia la capacità della banca di attrarre nuova clientela in un contesto di crescente competitività.

«Siamo estremamente soddisfatti dei risultati raggiunti nel primo semestre del 2025 – sostiene il presidente di CrediFriuli, Stefano Fruttarolo –. Questi numeri, oltre a testimoniare la nostra posizione di rilievo all’interno del gruppo bancario Iccrea e in Friuli Venezia Giulia, ci consentono di guardare al futuro con fiducia, soprattutto perché possiamo contare su un contributo di particolare qualità, professionale e umana, da parte dei nostri lavoratori che rappresentano la vera forza di CrediFriuli».

Tra i principali risultati operativi spicca la crescita nel comparto mutui: nel semestre sono stati infatti stipulati quasi 500 nuovi mutui casa, con un incremento del 75% rispetto allo stesso periodo del 2024. Di questi, il 12% riguarda la linea “mutui Green”, introdotta nel 2024 e dedicata a operazioni immobiliari sostenibili.

Si tratta di una delle numerose iniziative Esg promosse dall’istituto di credito, che includono anche il supporto alle piccole e medie imprese nella transizione ecologica e l’organizzazione di convegni per promuovere scelte di consumo più consapevoli tra clienti e soci.

Alla crescita della produttività si affianca un rafforzamento della solidità patrimoniale e un approccio prudente nella gestione del rischio.

«L’azione di CrediFriuli ha sempre mantenuto elevato il livello di prudenza e solidità, attraverso un attento e costante monitoraggio della qualità del proprio portafoglio crediti – sottolinea il direttore generale della banca Gilberto Noacco –. A tal proposito, il rapporto tra crediti deteriorati netti e impieghi netti è pari allo 0,25% e il patrimonio netto ha superato quota 250 milioni di euro».

Un altro indicatore in forte crescita è rappresentato dal comparto assicurativo. Nel primo semestre 2025, la nuova produzione di polizze ramo danni è raddoppiata, superando i 3.000 contratti. Un risultato che evidenzia il ruolo crescente della Bcc anche nell’ambito della consulenza assicurativa, a dimostrazione della capacità di offrire un servizio sempre più completo e integrato alla propria clientela.

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