Banca Generali, Mossa: "Con Mediobanca possiamo fare bene ma i consulenti per noi restano centrali”
Così l'ad della banca del Leone intervenendo a margine di un forum a Palazzo Mezzanotte, organizzato da Assoreti e Ambrosetti

"Io mi sono già espresso sul deal, la cosa importante per me non è solo il cosa, ma anche il come, perché questo è un business di persone" ha dichiarato Gian Maria Mossa, amministratore delegato di Banca Generali, intervenendo a margine di un forum a Palazzo Mezzanotte, organizzato da Assoreti e Ambrosetti, rispondendo a una domanda sul possibile ops di Mediobanca su Banca Generali.
"Il Cda mi ha dato la delega per capire quali sono i razionali e le conseguenze industriali, ci prenderemo il tempo per analizzare bene la cosa, perché è molto importante il cosa, ma nel nostro business è ancora più importante il come" ha ribadito l'ad di Banca Generali.
"Il cosa, cioè creare un polo di wealth management sicuramente può avere senso, il come definirà se la cosa verrà accolta con favore o meno. Quindi è proprio un tema di come valorizzare tutti gli stakeholder, i clienti in primis, i loro risparmi, i nostri professionisti, gli azionisti, incluso quelli di minoranza e poi tutte le persone che hanno contribuito al successo di questa azienda".
Qual è un paletto che è imprescindibile sul come? "Per me è la centralità dei nostri consulenti finanziari, quindi se mettiamo al centro i nostri consulenti finanziari e le persone, sicuramente faremo un buon lavoro" ha concluso Gian Maria Mossa.
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