Gasparini nominato nuovo presidente di PrimaCassa Fvg
Graffi Brunoro lascia dopo 22 anni al vertice. L’istituto, frutto dell’aggregazione di tre storiche Bcc friulane (Friuli centrale, Banca di Carnia e Gemonese e Bassa friulana) è nato nel 2018

Marco Gasparini è il nuovo presidente di PrimaCassa - Credito Cooperativo Fvg.
Laureato in Scienze economiche e bancarie e iscritto all’albo dei Commercialisti di Udine, Gasparini è socio dello studio Gasparini, con sede a Codroipo.
Professionista di lungo corso, ha maturato una consolidata esperienza nel mondo del credito cooperativo, essendo già componente del Cda di PrimaCassa fin dalla sua costituzione.
Succede a Giuseppe Graffi Brunoro, protagonista storico della cooperazione di credito, che ha guidato la banca dal 2003. «Assumo questo incarico con spirito di servizio – ha dichiarato Gasparini – e con la consapevolezza dell’importante percorso compiuto. Continueremo a mettere al centro delle nostre attenzioni il cliente, a promuovere la partecipazione dei soci, a investire nelle nostre persone e a valorizzare il ruolo del Credito cooperativo come leva di sviluppo economico e sociale».
La nomina di Gasparini avviene a 7 anni dalla nascita dell’istituto, frutto dell’aggregazione di tre storiche Bcc friulane (Friuli centrale, Banca di Carnia e Gemonese e Bassa friulana).
Dal 2018 a oggi, PrimaCassa ha registrato un’evoluzione significativa, consolidando la propria posizione sul territorio e rafforzando tutti i principali indicatori economici e strutturali.
Nel periodo considerato, la raccolta complessiva (diretta e indiretta) è infatti cresciuta del 60%, passando da 1,35 miliardi di euro nel 2018 a 2,17 miliardi nel 2024.
In particolare, la raccolta diretta è salita da circa 948 milioni a 1,36 miliardi di euro (+44%), mentre la raccolta indiretta è pressoché raddoppiata, passando da circa 407 milioni a oltre 808 milioni.
Analoga la crescita sul fronte degli impieghi verso la clientela, che sono passati da 743 milioni di euro nel 2018 a 1,02 miliardi a fine 2024, con un incremento del 37%.
Tale espansione è stata accompagnata da un progressivo rafforzamento della qualità del credito: le esposizioni deteriorate si sono infatti ridotte del 79,4%, scendendo da 85,8 milioni di euro nel 2018 a 17,7 milioni nel 2024.
Dal punto di vista della base sociale, PrimaCassa ha visto crescere il numero dei propri soci da 14.156 nel 2018 a 15.417 nel 2024 (+8,9%), un dato che conferma la capacità dell’Istituto di coinvolgere le comunità locali nella propria vita cooperativa.
Oggi il 39,4% degli sportelli è situato in Comuni privi di altre banche, a testimonianza del ruolo di presidio di prossimità che PrimaCassa continua a esercitare in aree spesso periferiche e a rischio di desertificazione bancaria. —
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