Adria Colli Euganei, bilancio in crescita: depositi a quota 1,8 miliardi

L’assemblea dei soci ha dato il via libera ai conti. La banca conta 33 sportelli. Il dg Manfrin: «Affidamenti a +2,5%: vicini alle realtà locali»

Riccardo Sandre

 

Banca Adria Colli Euganei convoca oggi i soci in assemblea al Cen.Ser Rovigo Fiere per l’approvazione del bilancio e per relazionare alla base sociale rispetto ad obiettivi raggiunti e a grandi progetti futuri. Ed in termini di economici il 2024 della Bcc è stato senza dubbio un anno positivo. «I depositi della clientela si attestano a 1,83 miliardi di euro e crescono di 156 milioni (+9%) rispetto al precedente esercizio» spiega il direttore generale Tiziano Manfrin.

«La raccolta indiretta, ovvero investimenti dei clienti in titoli di stato, fondi comuni, polizze assicurative e gestioni patrimoniali ha superato di 82 milioni di euro (+13%) il dato del 2024, raggiungendo 737 milioni di euro». Bene anche la raccolta complessiva, cresciuta nello scorso esercizio di 238 milioni di euro (+10,20) mentre sul piano degli affidamenti la banca registra un incremento delle erogazioni di circa 27 milioni di euro (+2,5%).

«Un dato in controtendenza rispetto a quanto evidenzia il sistema bancario» aggiunge Manfrin. «Si tratta di un chiaro segnale che la Banca, anche in una fase delicata e di attesa dal punto di vista economico, dimostra disponibilità nell’investire e nel supportare valide progettualità locali».

Ma non solo gli indicatori legati all’attività sul territorio a migliorare: nell’anno passato sono andati bene anche gli indicatori di performance di una Bcc forte di 33 sportelli operativi, distribuiti tra le province di Rovigo (13 sportelli), Padova (16 sportelli), Venezia (2 sportelli) e Ferrara (2 sportelli). I ricavi hanno infatti visto un incremento del margine di interesse di 5 milioni di euro grazie agli ottimi risultati degli investimenti in titoli e dei rapporti con altre banche, mentre il margine di interesse derivante dai rapporti con i clienti è risultato in calo.

«Nonostante la generale contrazione della redditività dei servizi bancari tradizionali» evidenza il direttore «le commissioni sono aumentate, grazie alla crescita dell’attività di consulenza nei comparti assicurativo e del risparmio gestito, di 0,5 milioni di euro (+2,9%). Migliora anche il CET 1 Ratio, noto indicatore sintetico di solidità della Banca, che si colloca al 23,2% rispetto al 20,5% registrato al 31 dicembre 2023. La crescita dei Fondi Propri, i quali hanno raggiunto i 172,9 milioni di euro (+15%), rappresenta un ulteriore rafforzamento della solidità patrimoniale a tutela di soci e clienti».

Risultati che fanno il paio con una significativa crescita dimensionale dell’istituto. «Per dare impulso alla rete commerciale anche dal punto di vista logistico e della relazione» spiega il presidente della Bcc Adria Colli Euganei Mauro Giuriolo «abbiamo completamente ristrutturato le filiali di Porto Viro e di Rosolina, dove siamo anche intervenuti con un ampliamento, intervenendo nelle aree self delle filiali di Galzignano Terme e di Taglio di Po. Non solo. Nel corso del 2024 abbiamo aperto una nuova filiale a Vigonza dove oltre all’attività bancaria tradizionale abbiamo affiancato un qualificato servizio di consulenza affidato a specialisti: nel corso dell’anno sono state assunte 32 nuove risorse, 22 per il potenziamento della rete commerciale e 10 per la struttura centrale, a fronte della fuoriuscita di 18 dipendenti. Il personale femminile è composto da 110 unità (49%) mentre i restanti 116 appartengono al genere maschile, con un organico complessivo che raggiunge a fine 2024 i 226 dipendenti».

Ma lo spirito cooperativo dell’istituto si è espresso pure nelle tante attività benefiche che la banca ha realizzato nel corso dell’anno scorso. «Nel 2024 ci siamo impegnati a favore di ben 433 iniziative benefiche e di promozione sociale strettamente legate alle esigenze delle nostre comunità di riferimento».

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