Fiera di Verona, sì del Comune a trasformazione in Spa

Il Consiglio comunale di Verona ha approvato con 27 voti favorevoli e 2 contrari la trasformazione dell'ente autonomo per le Fiere di Verona in società per azioni, ai sensi della legge regionale del maggio 2002. Il Comune di Verona è uno dei soggetti fondatori dell'Ente Autonomo per le Fiere, del quale possiede il 37,04% del Fondo di dotazione.
Gli altri soci pubblici sono la Camera di Commercio di Verona con il 12,18, Veneto Agricoltura con il 5,05, Provincia di Verona con l'1,31 e Regione Veneto con lo 0,15. La restante parte della compagine sociale è rappresentata da soci privati, con un valore complessivo pari al 44,27.
«La trasformazione in società di capitali - ha spiegato l'assessore alle aziende partecipate, Enrico Toffali - risponde alla necessità di rafforzare il ruolo dell'Ente fieristico nei mercati di riferimento, al fine di garantire lo sviluppo del territorio, in particolare, delle strutture di ristorazione, accoglienza, trasporto e delle altre strutture turistiche di servizio che operano nell'area urbana di riferimento e nei territori circostanti. Il progetto di riordino e di trasformazione prevede un programma di investimenti di Veronafiere SPA, per un totale di circa 94 milioni di euro, di cui 71,7 milioni per infrastrutture e sistemi informativi e 22,7 milioni per sviluppo del business.
Riproduzione riservata © il Nord Est