Danieli Telerobot Labs è nell’elite dell’energia a fusione nucleare pulita

La consociata del Gruppo Danieli, che offre soluzioni su misura per l’integrazione robotica a livello industriale, si è aggiudicata la fornitura dei veicoli per l’ispezione dei condotti di alimentazione del criostato. Il progetto si pone come sfida di primo livello per l’azienda, in grado di elevare a nuovi standard tecnici e qualitativi l’ingegnerizzazione dei robot fino a oggi prodotti

UDINE. ITER, International Thermonuclear Experimental Reactor, un progetto internazionale che coinvolge 35 nazioni nella realizzazione di un dispositivo di fusione con dimensioni doppie rispetto quanto sino a oggi creato, si prefigge l’obiettivo di dimostrare la fattibilità scientifica, tecnica ed economica di una centrale termoelettrica a fusione nucleare.

Il progetto è affidato a F4E (Fusion for Energy), l’agenzia europea che si occupa della gestione delle forniture di pertinenza dell’Unione Europea.

Danieli Telerobot Labs, consociata del Gruppo Danieli, che offre soluzioni su misura per l’integrazione robotica a livello industriale, si è aggiudicata la fornitura dei veicoli per l’ispezione dei condotti di alimentazione del criostato. Il progetto si pone come sfida di primo livello per l’azienda, in grado di elevare a nuovi standard tecnici e qualitativi l’ingegnerizzazione dei robot fino a oggi prodotti. I veicoli di ispezione dovranno infatti essere miniaturizzati affinché possano agilmente muoversi all’interno di spazi con soli 50 mm di diametro.

Il contratto, della durata di tre anni e dall’importo di 1,8 milioni di euro, prevede la consegna dei robot di ispezione all’inizio del 2024.

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