Confindustria Belluno Dolomiti avvia con Adapt un Osservatorio sull'imprenditoria femminile

Allo studio anche iniziative ad hoc per valorizzare le donne che si sono affermate in ambiti prettamente maschili. Berton: lo spopolamento della montagna si combatte anche così

BELLUNO - Confindustria Belluno Dolomiti avvia con Adapt un Osservatorio sull'imprenditoria femminile e accanto a Reviviscar iniziative ad hoc per le scuole, sempre per valorizzare le donne che "ce l'hanno fatta" in  settori prettamente maschili.

Lo ha anticipato la presidente Lorraine Berton in una lettera di benvenuto inviata al nuovo questore di Belluno, Lilia Fredella, ed una di congratulazioni alla comandante dei Carabinieri della stazione di Belluno Emanuela Cervellera, rientrata al lavoro dopo essere diventata mamma per la seconda volta e promossa a “Maggiore”.

"Penso siano due esempi di grande rilevanza per tutte le giovani della nostra terra, un segnale che non bisogna avere paura ad assumersi dei rischi anche nella vita professionale", rimarca Berton

«Nelle forze dell’ordine come nell’imprenditoria molte cose sono cambiate e il Bellunese, da questo punto di vista, non è secondo a nessuno. Dobbiamo andare avanti su questa strada e far capire alle nostre giovani che il futuro è nelle loro mani. Siamo una provincia di donne soggetto e lo dobbiamo rivendicare con forza. Il maschilismo non è ancora morto, ma siamo sulla buona strada».

«L’occhialeria è sempre stato un comparto rosa, soprattutto se si guarda alla manodopera. Oggi sono sempre di più le donne con ruoli di responsabilità», rimarca Berton. «È una rivincita anche per le nostre nonne e mamme, spesso relegate ai lavori più faticosi. Oggi la tecnologia – e non solo – aiuta».

«Non ho mai amato fare differenze, le persone si giudicano in base alle loro competenze, alla loro serietà e passione non certo in base al loro genere sessuale o orientamento, ma non possiamo nemmeno nasconderci dietro a un dito e fare finta che non ci siano ancora difficoltà per le donne che decidono di vivere appieno le loro inclinazioni professionali. Per il resto, parlano le statistiche sui divari salariali e, ahimè, quelle sui reati di genere».

«Come Confindustria Belluno Dolomiti stiamo attivando con Adapt un osservatorio sull’imprenditoria femminile e contemporaneamente stiamo studiando, accanto a Reviviscar, delle iniziative ad hoc per le scuole dove proporre testimonianze di donne che ce l’hanno fatta in settori prevalentemente maschili. Ovviamente è mia intenzione invitare anche il nuovo questore e il comandante dei carabinieri della stazione di Belluno».

«Il problema dello spopolamento nel Bellunese si combatte anche così, portando casi di successo e trasmettendo alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi la cultura del rispetto, della libertà e del lavoro. Un territorio inclusivo e aperto alle differenze è un territorio vincente», la conclusione di Berton.

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