Calzedonia chiude il 2017 a quota 2,3 miliardi
Chiusura di conti positiva per il gruppo Calzedonia. Nel 2017 il fatturato ha raggiunto i 2,314 miliardi (+8,7%) mentre l'utile netto è salito a 249 milioni (208 nel 2016).
L'Ebitda è passato in termini assoluti da 388 a 489 milioni di euro e in termini percentuali dal 18,3 al 21,1%.
Alla crescita complessiva, si legge in un comunicato del gruppo, hanno contribuito tutti i marchi: Calzedonia ha raggiunto un fatturato di 802 milioni, Intimissimi di 691 milioni, Tezenis di 609 milioni, Falconeri 65 milioni, Signorvino 23 milioni e Atelier Emé più di 9 milioni.
Aumentata in modo sensibile la quota di fatturato estero, che ha raggiunto il 54% del totale ed anche le vendite realizzate con il canale e-commerce. Nel corso dell'esercizio sono stati aperti 242 nuovi punti vendita, dei quali ben 189 all'estero che ha portato a fine 2017 ad un totale di 4.454 punti vendita, di cui 2.758 all'estero e 1.696 in Italia. Sul fronte produttivo, oltre agli stabilimenti già presenti in Italia, Sri Lanka, Croazia, Romania, Bulgaria e Serbia, nel corso dell'anno è entrato in funzione il nuovo stabilimento in Etiopia.
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