Banca Finint con Mediocredito Centrale, minibond per le pmi campane

FISG (Gruppo Banca Finint - una delle maggiori banche d’affari private indipendenti) è stata scelta, insieme a Mediocredito Centrale - Banca del Mezzogiorno S.p.A., per lo sviluppo delle PMI campane. Grazie anche alle competenze di FISG, ha infatti preso il via Garanzia Campania Bond, uno strumento di finanza innovativa progettato dalla Regione Campania che prevede l’emissione di Minibond
Enrico Marchi, presidente di Banca Finint
Enrico Marchi, presidente di Banca Finint

TREVISO. FISG (Gruppo Banca Finint - una delle maggiori banche d’affari private indipendenti) è stata scelta, insieme a Mediocredito Centrale - Banca del Mezzogiorno S.p.A., per lo sviluppo delle PMI campane.

Grazie anche alle competenze di FISG, ha infatti preso il via Garanzia Campania Bond, uno strumento di finanza innovativa progettato dalla Regione Campania che prevede l’emissione di Minibond da parte di piccole e medie imprese campane finalizzata al finanziamento di investimenti materiali e immateriali, e di esigenze connesse al capitale circolante.

Attraverso questo strumento le Pmi della Campania potranno ottenere un finanziamento a lungo termine, senza garanzie reali e, per effetto della garanzia pubblica, con condizioni economiche competitive.

 La convenzione è stata sottoscritta tra Sviluppo Campania, il Soggetto attuatore della misura, e il RTI formato da Mediocredito Centrale - Banca del Mezzogiorno S.p.A. e FISG S.r.l. (Gruppo Banca Finint), in qualità di Arranger dell’operazione.

 “La più grande soddisfazione per una realtà che, come il Gruppo Banca Finint, fa dell’innovazione finanziaria uno dei propri valori principali - afferma Luigi Bussi, Amministratore Delegato di FISG (Gruppo Banca Finint) - è poter offrire al mercato operazioni mai realizzate prima con il fine di proporre alle Imprese delle nuove modalità di finanziamento, alternative al canale bancario, che molto spesso vanno proprio ad integrare la provvista finanziaria reperita tramite metodi più tradizionali. Quando abbiamo proposto per la prima volta in Italia un’operazione di sistema, per il settore delle utilities, eravamo certi che avrebbe fatto scuola e che sarebbe stata replicata anche in altri settori e modalità. Oggi i c.d. “Basket Bond” sono una realtà affermata e conosciuta, e soprattutto un grande aiuto per le Imprese che hanno un piano di sviluppo forte e credibile da finanziare. L’operazione Garanzia Campania Bond sarà una grandissima opportunità per lo sviluppo dell’economia reale della Regione e del suo tessuto imprenditoriale.”

Garanzia Campania Bond prevede l’emissione di Minibond da parte di piccole e medie imprese campane finalizzata al finanziamento di investimenti materiali e immateriali, e di esigenze connesse al capitale circolante. Raggruppati in un portafoglio con un ammontare massimo di 148 milioni di euro, i Minibond sono sottoscritti da un’apposita società veicolo che a sua volta emette titoli sottoscritti da investitori istituzionali. Il portafoglio è garantito da Sviluppo Campania con risorse del POR FESR Regione Campania 2014-2020 pari a 37 milioni di euro che coprono il 100% delle perdite fino a concorrenza del 25% del portafoglio.

Attraverso questo strumento le Pmi della Campania potranno ottenere un finanziamento a lungo termine, senza garanzie reali e, per effetto della garanzia pubblica, con condizioni economiche competitive.

Contestualmente alla firma della convenzione il RTI ha pubblicato l’Avviso alle imprese per l’accesso allo strumento. Dal 2 settembre al 9 dicembre le imprese interessate potranno inviare le manifestazioni di interesse.  Da settembre partirà una capillare azione di informazione nel territorio della Regione Campania. Le informazioni necessarie per la presentazione della domanda sono disponibili sul sito web dedicato.

                                           

 

Riproduzione riservata © il Nord Est