Allianz Italia continua "a creare valore"

TRIESTE - Nel primo semestre di quest'anno Allianz Italia (controllata dalla tedesca Allianz) ha continuato a consolidare la propria posizione, mantenendo un Combined Ratio a livelli di eccellenza nei Danni (86%) e incrementando considerevolmente il New Business Value (+29,4%) e il New Business Margin (al 2%) nel comparto Vita.
Nel ramo Danni, i premi sono ammontati a 2.268 milioni nel primo semestre (-4,7% rispetto a 2.379 milioni un anno prima) e nel solo secondo trimestre la raccolta Danni si è attestata a 1.147 milioni (1.204 milioni un anno prima).
Date le condizioni di mercato e, in particolare, la situazione altamente competitiva nel settore Auto, "è stata attivata un'accurata selezione della nuova produzione per salvaguardare la profittabilità".
Il Combined Ratio del ramo Danni, spiega la compagnia, si conferma da più di tre anni su livelli di assoluta eccellenza attestandosi all'86% a fine giugno, con un vantaggio stimato di 7-8 punti percentuali rispetto alla media di mercato, mentre l'utile operativo nel comparto è ammontato nel semestre a 447 milioni (511 milioni un anno prima), un valore sensibilmente superiore alle attese.
Nel comparto Auto, il calo della raccolta (-6,6%) è imputabile al proseguimento del trend di marcata contrazione del premio medio, controbilanciato in parte dalla forte crescita del 5% messa a segno da Genialloyd, in positiva controtendenza rispetto al mercato delle assicurazioni online che ha accusato un calo del 5,5% e che si conferma, come leader nel mercato diretto, un potente motore di crescita per Allianz Italia.
Il sito GenialClick, a circa un anno dal lancio, ha emesso oltre 107mila polizze al 30 giugno di quest'anno.
Un altro motore di crescita significativo per il settore Auto si è rivelata la partnership con UniCredit, già di grande successo nel Vita, che ha prodotto circa 78mila polizze e 33 milioni di premi (+74% rispetto a un anno prima).
Nel business Vita, significativo è stato l'incremento del New Business Value (Nbv) con un +29,4% nel semestre rispetto a un anno prima, nonchè del New Business Margin (Nbm) salito di un punto percentuale al 2%.
La raccolta premi è rallentata nel primo semestre dell'anno, spiega la nota della compagnia, in un mercato caratterizzato da forte volatilità, totalizzando 5.141 milioni rispetto a 7.072 milioni un anno prima.
Nel solo secondo trimestre, la raccolta Vita ha raggiunto 2.562 milioni.
L'utile operativo del segmento si è attestato a 158 milioni nel semestre, da 184,6 milioni un anno prima, quando il periodo era stato particolarmente positivo grazie a fattori non ripetibili.
Si tratta, comunque, di un valore nettamente superiore alle attese.
Nel periodo in esame, il peso delle Unit Linked si è mantenuto su valori elevati, attestandosi al 73% del New Business, un dato che si confronta con un valore del 33% relativo al mercato delle polizze individuali al maggio 2016.
In forte crescita il segmento delle polizze di puro rischio (+8,4%).
A livello di Gruppo, Allianz registra utili trimestrali quasi dimezzati.
Il gruppo assicurativo tedesco ha riportato nel secondo trimestre dell’anno un utile netto di 1,09 miliardi di euro, in calo del 46% rispetto al 2,02 miliardi del corrispodente periodo del 2015 e sotto le attese degli analisti ferme a 1,51 miliardi.
I ricavi sono scesi del 2,5% a 29,4 miliardi.
"I risultati sono stati gravati da costi derivanti da catastrofi naturali e maggiori perdite legate a disastri atmosferici e rendimenti più bassi sugli investimenti a causa di turbolenze dei mercati", spiega Allianz, che assicura come il primo semestre sia sulla strada giusta per raggiungere gli obiettivi sull’intero anno.
In scia alla trimestrale il titolo segna un calo di oltre 3 punti percentuali sulla Borsa di Francoforte, in una seduta intonata al rialzo.
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