Milano Cortina, Coni: “Squadra italiana più grande di sempre, puntiamo a 19 medaglie”
Il 29 ottobre alla Triennale di Milano, a 100 giorni esatti alla cerimonia d’apertura del Giochi olimpici Milano Cortina 2026, il Coni ha voluto fare il punto sul team. La quota di atleti italiani sarà del 7,4 % rispetto al totale dei partecipanti

“La squadra italiana durante i Giochi olimpici sarà la più grande di sempre a livello numerico, un record assoluto. La quota di atleti italiani prevista alle Olimpiadi sarà del 7,4 % rispetto al totale dei partecipanti”.
Mancano esattamente 100 giorni alla cerimonia d’apertura del Giochi olimpici Milano Cortina 2026 e il Coni ha voluto fare il punto sul team italiano. Il dato negativo riguarda la diminuzione della popolazione nella fascia di interesse per lo sport olimpico (20-34 anni): - 31%, ovvero 4,2 milioni in meno dal 1992 al 2024.
Il tutto è stato presentato durante la conferenza stampa di presentazione di “Road to Milano Cortina 2026” che si è svolta oggi, 28 ottobre, alla Triennale di Milano. Confermate le cifre dei premi: per la medaglia d’oro il premio sarà di 180 mila, 90mila per l’argento e 60mila per il bronzo.
All’evento erano presenti il presidente del Coni, Luciano Buonfiglio, e il segretario generale, Carlo Mornati. I dirigenti hanno voluto dare nuove indicazioni sull’Italia team in vista dei Giochi olimpici invernali: “È un momento emozionante – afferma il presidente del Coni Luciano Buonfiglio -. Dietro gli atleti c’è una marea di gente. Fondazione MiCo, Governo e il Coni stanno cercando di non tralasciare nulla. Sarà come alla Scala: c’è il sipario e dietro c’è ancora tanto lavoro fare. Ma poi c’è lo spettacolo, saremo pronti”.
“Non ci tremano i polsi – prosegue -. Siamo pronti a dare il massimo. Dobbiamo andare a vincere, da 17 medaglie dobbiamo passare a 19, come minimo”.
Le proiezioni del Coni
“Oggi lanciamo il nostro team - afferma il segretario generale, Carlo Mornati – gli atleti saranno i protagonisti: noi come Comitato abbiamo la funzione da arbitro con i Giochi in Italia. Abbiamo unito più dossier, con i singoli comitati, che hanno portato alla prima Olimpiade diffusa”.
“Alcuni dati – prosegue Mornati -. “Si passa da 109 a 116 gare, 7 sport subiscono delle modifiche. Ci sarà l’introduzione dello sci d’alpinismo. Ci saranno 5 cluster: Milano, Cortina, Valtellina, Val di Fiemme e Anterselva. Questa è l’immagine dell’Olimpiade diffusa. La proiezione ci dà ottavi nel medagliere. Le proiezioni sulle vittorie, partendo da Vancuver, ci evidenziano una crescita del 240% fino ad oggi. Abbiamo quindi ottime speranze”.
L’incontro è stato anche un’occasione per presentare le iniziative legate agli allestimenti di Casa Italia che sarà aperta al pubblico in tutte le sedi, anche se a Cortina avrà una diversa gestione essendo molto piccola: “Si è evoluta nel tempo, è la casa che accompagna il team italiano – aggiunge il segretario generale, Carlo Mornati -.
“A Milano sarà la Triennale, a Cortina la galleria Farsetti mentre a Livigno sarà l’impianto dell’acqua. Nasce nel 1984 a Los Angeles e oggi vogliamo che sia la porta d’ingresso per scoprire il nostro paese. A Cortina sarà un salotto e conterà anche sugli spazi esterni. In galleria ci saranno opere d’arte ed useremo anche casa Esselunga”.
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