Olimpiadi, mille posti di lavoro in arrivo: dagli autisti ai parcheggiatori

Dopo il Recruiting Day della Fondazione lo scorso ottobre, Adecco lancia una nuova campagna di assunzioni. La stima iniziale era di 4.500 persone necessarie per l’evento di febbraio a cui si aggiungono gli operai dei cantieri

Sabrina Tomè
L’area della pista Olympia delle Tofane
L’area della pista Olympia delle Tofane

«Senza di te, niente va in scena». Lo slogan è motivante: fa leva sulla voglia di partecipazione; di più, su quella di esserci e da protagonista. Il palcoscenico è d’eccezione, le Olimpiadi Milano-Cortina e il messaggio arriva da Adecco, il gruppo svizzero specializzato nella ricerca di personale.

Sono mille i lavoratori di cui il grande evento, che si dipanerà tra Veneto e Lombardia, ha bisogno per la sua rappresentazione. Lo scorso settembre c’era già stato a Milano un Recruting Day tenutosi nella sede della Fondazione per l’arruolamento di 1000 persone: 400 nel capoluogo lomabardo, 300 a Cortina e Anteselva, 20 a Verona, 210 in Valtellina e 150 in Val di Fiemme.

Ben 4. 500 la stima iniziale – e complessiva – dei lavoratori da ingaggiare per i giorni della grande manifestazione sportiva. Ad essi si aggiungono gli operai e i tecnici assunti per la realizzazione di strutture e infrastrutture olimpiche.

Mille posti

Le figure professionali cercate ora da Adecco sono svariate. Nel dettaglio: addetti all’allestimento di spazi logistici, alla ristorazione, all’accoglienza, alla movimentazione bagagli, autisti e addetti alla gestione area parcheggi.

Cortina e Verona le sedi di lavoro nella nostra regione che così vengono descritte: la prima è “scenario unico per chi vuole lavorare a stretto contatto con le competizioni sportive di alto livello” e qui ci sarà anche l’alloggio; la seconda è “punto strategico per accoglienza e logistica, dove mettere in campo le proprie competenze organizzative”. Il lavoro è regolato da contratti di somministrazione a tempo determinato.

Il tipo di lavoro

Qualche esempio sul tipo di occupazione. A Cortina si potrà lavorare come addetti al parcheggio oppure come autisti per eventi sportivi, per portare gli ospiti tra le diverse location delle gare; la conoscenza dell’inglese è uno dei requisiti perché occorrerà parlare con chi arriva dall’estero.

Sempre per Cortina si cercano addetti alle pulizie, ma con esperienza. Per chi punta a un’esperienza di hostess o steward, il riferimento è Milano. Diversi i compiti: gestire il pick up e il drop off dei passeggeri tra hotel e luogo dell’evento; occorrerà diventare punto di riferimento degli ospiti negli spostamenti, assicurandosi che tutti siano a proprio agio.

Doppia la fascia oraria di lavoro: dalle 11 alle 18 e dalle 16 alle 24. I requisiti chiesti per le diverse figure dipendono ovviamente dal settore di competenza individuato, la flessibilità è tra quelli più diffusi.

Il messaggio

«Crediamo che lo sport sia una bellissima metafora del mondo del lavoro, nonché di vita. Dietro ogni traguardo raggiunto c’è infatti sempre l’impegno costante di tante persone che non sempre salgono sul podio, ma fanno la differenza ogni giorno, lavorando dietro le quinte», è il messaggio di Adecco ai potenziali candidati, «L’Italia sarà sotto i riflettori del mondo: per essere all’altezza il Nord Italia ha bisogno di lavoratrici e lavoratori che guidino e collaborino a ogni aspetto logistico, operativo, organizzativo che vedrà protagonisti i territori di Cortina, Bormio, Valtellina, Val di Fiemme, Milano, Verona e Venezia. Lo sport non è solo puntare alle medaglie o battere nuovi record: è anche impegno quotidiano e lavoro di squadra».

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