Al Museo Olimpico di Losanna in mostra lo sport italiano a cinque cerchi

Fino all’1 marzo 2026 sarà possibile visitare Via Azzurra, la mostra con i cimeli dei campioni italiani che hanno partecipato alle Olimpiadi nel corso della storia

La redazione
Il Museo Olimpico di Losanna
Il Museo Olimpico di Losanna

A cento giorni dall’inaugurazione di Milano Cortina 2026 al Museo Olimpico di Losanna nasce Via Azzurra, il percorso espositivo che racconta il legame che unisce l’Italia alla tradizione olimpica.

Via Azzurra accompagna in particolare i visitatori in un’esperienza immersiva che parte da Cortina d’Ampezzo 1956 e passa per Roma 1960 e Torino 2006, arrivando all’edizione di Milano Cortina, che si terrà tra il 6 e il 22 febbraio 2026.

La mostra rimarrà aperta fino al  marzo 2026. Lungo gli 8.000 m² del Parco Olimpico, tra sculture e fotografie che raccontano aneddoti e storie inedite, si rivivono i momenti che hanno definito lo spirito sportivo italiano. All’ingresso del Museo, una suggestiva installazione di arte digitale e un cortometraggio speciale introducono il cammino successivo che attende il pubblico.

Via Azzurra si sviluppa quindi lungo i due piani della mostra permanente dove i più importanti cimeli, legati agli atleti italiani, sono grandi protagonisti. A partire da Atene 1896, l’Italia ha partecipato a tutti gli appuntamenti olimpici, sia estivi che invernali. Ad oggi, con un totale di 8.178 atleti in gara, l’Italia ha conquistato l’impressionante numero di 259 medaglie d’oro, 231 d’argento e 269 di bronzo.

I guantoni Francesco Damiani a Los Angeles 1984
I guantoni Francesco Damiani a Los Angeles 1984

Tra i cimeli vi sono le scarpe autografate di Pietro Mennea, leggenda azzurra dell’atletica che vinse l’oro nei 200 metri a Mosca 1980, i guantoni di Francesco Damiani a Los Angeles 1984.

 

Le scarpe di Pietro Mennea
Le scarpe di Pietro Mennea

Ci saranno anche manufatti più recenti come la tuta di Federica Brignone a PyeongChang 2018 o il costume di Vanessa Ferrari a Tokyo 2020.

La tuta di Brignone
La tuta di Brignone

Nell'Art Lounge del Museo, poi, il pubblico può ammirare da vicino alcuni degli oggetti più iconici di Milano Cortina 2026 come la torcia ufficiale, le mascotte Tina e Milo e, in una fase successiva, le medaglie olimpiche.

Il Museo Olimpico prevede anche un programma per supportare le visite scolastiche, tra le attività e iniziative dedicate: tour guidati, quiz e un libretto che raccoglie tante proposte coinvolgenti, perfette per i ragazzi dagli 8 ai 12 anni.

«Via Azzurra è una celebrazione dello spirito olimpico italiano e una tappa fondamentale del nostro percorso verso Milano Cortina 2026 - ha dichiarato Angelita Teo, direttrice del Museo Olimpico - Con questa nuova iniziativa culturale, il Museo Olimpico rafforza il legame tra la capitale olimpica, Losanna, e l’Italia, in un tributo speciale che esalta i più alti valori olimpici e ricorda lo straordinario contributo italiano al Movimento Olimpico in vista di Milano Cortina 2026».

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