Tornano le masterclass alla Mostra del cinema di Venezia
Cinque lezioni speciali e quattro conversazioni nello spazio da 250 posti della Match Point Arena: le voci dei protagonisti, da Kim Novak a Herzog


Tra un film e l’altro, a Venezia 82 c’è un appuntamento pomeridiano che gli appassionati di cinema non potranno ignorare. Dopo il successo dell’anno scorso, la Biennale ripropone infatti le masterclass e le conversazioni con grandi personalità del cinema.
Lo spazio destinato agli incontri è ancora quello della Match Point Arena, al Tennis club Venezia al Lido - di fronte all’hotel Excelsior - che ha 250 posti e che aprirà le porte agli accreditati ogni pomeriggio dal 28 agosto al 5 settembre per ospitare registi, attori e attrici, ma anche una scrittrice e una produttrice. Un’occasione per scoprire come funziona il processo creativo che precede e accompagna la realizzazione di un film, quali sono le regole dell’industria cinematografica, come si muovono al suo interno i produttori, registi e gli attori.
Le masterclass saranno cinque
Si parte il 28 agosto (ore 16) con il regista tedesco Werner Herzog, Leone d’oro alla carriera di quest’anno, con il quale si potrà dialogare sulla sua lunga carriera e sulla varietà della sua produzione (oltre settanta opere), che spazia dalla fiction ai documentari (l’ultimo dedicato all’Africa, intitolato Ghost Elephants, sarà proiettato proprio durante la Mostra, fuori concorso, il 28 agosto in sala Grande).

Il 30 agosto (ore 16) nell’Arena arriverà il regista cinese Jia Zhang-ke, Leone d’oro per Still Life nel 2006, noto per la sua capacità di raccontare la Cina d’oggi con storie intime. Il 3 settembre (ore 16) toccherà a Kim Novak, icona del cinema classico, Leone d’oro alla carriera di quest’anno.
Dalla protagonista di film passati alla storia come La donna che visse due volte e di amori da rotocalco con star come Frank Sinatra e Cary Grant ci si possono aspettare gustosi racconti su un’epoca d’oro del cinema, anche perché Kim Novak ha fama di donna libera, ribelle, che ha avuto la forza di allontanarsi da Hollywood per iniziare un’altra vita, da pittrice sulla scogliera di Carmel, prendendo le distanze da un mondo che l’ha amata e che da allora ha potuto osservare con distacco. Il quarto appuntamento - giovedì 4 settembre alle 14.30 - sarà con il regista rumeno Cristian Mungiu, giurato di Venezia 82 e Palma d’oro 2007 per 4 mesi, 3 settimane e 2 giorni.

Chiuderà le masterclass, venerdì 5 settembre alle 16, il regista taiwanese Tsai Ming-liang, Leone d’oro per il miglior film nel 1994 con Vive l’amour con il quale si potrà dialogare di cinema asiatico e dei temi a lui cari, dall’urbanizzazione alle difficoltà di comunicazione, fino all’alienazione.
Le conversazioni
Negli altri pomeriggi ci saranno invece quattro conversazioni, organizzate da Cartier - The art and the craft of cinema, in collaborazione con la Biennale.
Negli stessi spazi della Match Point Arena sono attesi sette ospiti. Venerdì 29 agosto (ore 15.30) la regista americana Sofia Coppola (premio oscar oltre che Leone d’oro per il miglior film nel 2010 con Somewhere) si confronterà con la costumista italiana Milena Canonero, quattro volte premio Oscar. Domenica 31 agosto (ore 16) l’Arena ospiterà invece il regista Sergio Castellitto con la scrittrice e sceneggiatrice Margaret Mazzantini e si parlerà inevitabilmente delle connessioni fra letteratura e cinema.

L’1 settembre (ore 16) sarà il turno del regista messicano Oscar Alfonso Cuaròn, premio Oscar oltre che Leone d’oro nel 2018 con Roma, e i temi saranno quelli delle sue opere, quindi l’identità culturale e la giustizia sociale. L’ultima conversazione è in programma martedì 2 settembre (ore 16) con la regista neozelandese premio Oscar Jane Campion (Leone d’argento nel 2021 per The power of the dog), nota per il suo approccio femminista al cinema, e Tanya Seghatchia, produttrice britannica (My Summer of Love, Cold War, tra gli altri), co-fondatrice di Apocalypso Pictures e della Brighstar (con la quale ha prodotto proprio The power of the dog firmato da Campion, dodici nomination agli Oscar fra le quali quella per il miglior film).

Tutti gli appuntamenti - per i quali non è necessaria la prenotazione - saranno trasmessi in livestream sul sito della Biennale (labiennale.org), consentendo così a tutti gli appassionati di godere di questi preziosi momenti di approfondimento.
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