Lite fuori dalla discoteca, accoltellato a morte un ragazzo di 20 anni

La tragedia vicino al parcheggio della Baita al Lago di Castelfranco Veneto. Il giovane, di Trebaseleghe, è morto in ospedale. Ricoverato in gravi condizioni un 22enne di Zero Branco. Ferito un terzo giovane

Marco Filippi
Lite fuori dalla Baita al Lago di Castelfranco Veneto: ventenne accoltellato a morte
Lite fuori dalla Baita al Lago di Castelfranco Veneto: ventenne accoltellato a morte

Un futile motivo, forse per un posto occupato da uno dei due gruppi all'interno della discoteca, ha scatenato un'accesa discussione che sembrava finita lì. In realtà, il gruppo nordafricano è uscito dalla discoteca, attendendo i rivali in strada. È stato un vero e proprio agguato.

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Lorenzo Cristea, la vittima dell'omicidio

Intorno alle 4 del mattino di domenica 4 maggio, nelle immediate vicinanze della discoteca Baita al Lago, in via Pagnana 46 a Castelfranco Veneto, si è verificata una violenta lite tra alcuni giovani, di nazionalità italiana, rumena e nordafricana, culminata con l'accoltellamento di due ragazzi.

Un giovane di 20 anni, Lorenzo Cristea, residente a Trebaseleghe, in provincia di Padova, è deceduto all'ospedale civile di Castelfranco Veneto a causa delle gravi ferite riportate.

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Un altro ragazzo di 22 anni, Alessandro Bortolami, residente a Zero Branco, in provincia di Treviso, è  ricoverato in condizioni critiche e in pericolo di vita.

Dopo l'accoltellamento, i protagonisti della rissa non hanno chiamato le forze dell'ordine ma hanno raggiunto l'ospedale di Castelfranco con i propri mezzi.

Sul posto il comandante provinciale dei carabinieri, Massimo Ribaudo.

Gli arresti

Due i giovani arrestati dall’Arma. Si tratta di Badre Rouai, classe 2006 di Montebelluna, accusato di omicidio, tentato omicidio, rissa aggravata e porto di armi, e di Taha Behnami, classe 2003 di Montebelluna, con un permesso di soggiorno provvisorio, arrestato per rissa aggravata, lesioni personali e porto di armi.

Ci sono anche sette indagati per rissa aggravata. 

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Fulvio ErvasFulvio Ervas
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I due arrestati sono stati trovati a cento metri di distanza dal luogo dell’aggressione poco dopo l’arrivo dei carabinieri. In zona è stato subito trovato e sequestrato un coltello con la lama insanguinata. 

Le condizioni dei feriti

Sono stati attimi drammatici, cruciali. La telefonata concitata arrivata al Pronto soccorso, partita proprio dalla discoteca o dalle sue vicinanze, poi l’arrivo a sirene spiegate prima dell’ambulanza e, immediatamente dopo, dei carabinieri. Nel parcheggio della Baita al Lago, però, non c’era più nessuno.

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Il fuggi fuggi generale dopo la rissa ha coinvolto anche i principali protagonisti: il più grave è arrivato in ospedale con mezzi propri, accompagnato probabilmente da un amico, ma per lui non c’è stato nulla da fare.

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Ferito in modo gravissimo Alessandro Bortolami, 22 anni, italiano, residente a Zero Branco: portato in ospedale dagli amici, è stato operato e poi ricoverato in terapia intensiva in Rianimazione a Castelfranco. Secondo i primi riscontri ha subito tre coltellate al torace e una all’addome.

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C’è poi un altro ferito, E.B., 18enne di Castelfranco, italiano, che ha riportato una ferita da taglio lieve alla scapola, suturata in Pronto soccorso. Il ragazzo è stato dimesso con prognosi di 10 giorni.

 

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