Il Cirque du Soleil porta la sua magia a Trieste nell’estate 2025
"Alegria - In a new light" andrà in scena con 40 repliche esclusive dal 13 giugno al 13 luglio nell’area scoperta del Silos

Il Cirque du Soleil porterà la sua magia nel cuore di Trieste, nell'area scoperta del Silos, che affaccia su Porto Vecchio. Grazie alla collaborazione tra Rossetti, Coop Alleanza 3.0, Alveare Produzioni e Vivo Concerti, la location diventerà un punto di riferimento per questo evento di prestigio internazionale.
"Alegria - In a new light" andrà in scena con 40 repliche esclusive che si terranno dal 13 giugno al 13 luglio 2025.
Sono oltre 10.000 i biglietti già venduti e si prospetta che l'evento contribuirà significativamente alla crescita del settore turistico e culturale, generando un effetto moltiplicatore sull'intero tessuto economico della città e in particolare di un'area, quella adiacente al Porto Vecchio, che è storica, inserita nel tessuto del centro cittadino e allo stesso tempo in posizione strategica dal punto di vista logistico e dei trasporti.

Solitamente il Grand Chapiteau è ospitato in zone periferiche della città che visita, ma grazie a questa location Trieste offrirà ai suoi cittadini e visitatori un'esperienza unica.
"Si tratta di una produzione di altissimo livello, per la quale è stata stanziato un milione di euro, che siamo certi calamiterà, attraverso le 50 rappresentazioni in programma, un pubblico ampio e variegato, dando ulteriore lustro al Friuli Venezia Giulia in concomitanza con Go!2025” sono le parole del vicegovernatore con delega alla Cultura e sport Mario Anzil al termine della riunione di Giunta, durante la quale sono state approvate due importanti convenzioni nell'ambito delle produzioni teatrali.
La compagnia di circo e spettacolo più famosa al mondo, che ha rivoluzionato l’idea di “circo” mantenendo però intatti alcuni dei suoi tratti distintivi, si appresta a conquistare un nuovo pubblico e lo farà nel suo “Grand Chapiteau”, l’evoluzione ultramoderna di quello che un tempo era il tendone che ospitava il circo, ovvero un vero e proprio villaggio per gli spettatori.
Si tratta di una struttura che può ospitare fino a 2 mila e 500 persone. Alto 19 metri e con un diametro di 51, può resistere a venti fino a 120 chilometri all’ora. Al suo interno il pubblico troverà un mondo incantato e una salamandra, emblema del Rinascimento Francese, che rappresentava il rinnovamento, la trasformazione e la forza.
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