Canaletto da record: il dipinto del Bucintoro battuto all’asta per 37 milioni di euro

L’aggiudicazione tra gli applausi della sala di Christie’s a Londra. Nel Settecento si trovava nella residenza del primo ministro britannico

Daniele Ferrazza
Il Canaletto dei record battuto all'asta per 37 milioni di euro
Il Canaletto dei record battuto all'asta per 37 milioni di euro

Un nuovo record nel mondo dell’arte: il celebre dipinto di Canaletto "Il Ritorno del Bucintoro nel Giorno dell'Ascensione", è stato venduto all'asta da Christie's a Londra per l'incredibile cifra di 31,9 milioni di sterline, equivalenti a circa 37 milioni di euro.

Un applauso corale della sala di King Street dove si è svolta l’asta, nel tardo pomeriggio di martedì 2 luglio, ha salutato il tradizionale colpo di martelletto compiuto dal banditore.

Base d’asta 20 milioni di sterline

 La cifra ha dell’incredibile per almeno due ragioni: perché la valutazione iniziale da cui è partita l’asta era di 20 milioni di sterline e perché nessun altro Canaletto aveva mai raggiunto cifre simili (vent’anni fa una veduta dal Canal Grande era stata assegnata da Sotheby’s a 29 milioni di dollari). Il dipinto, celebre per la sua maestosa veduta marittima della Venezia dei dogi e datato 1732, è una vera e propria rarità sul mercato. Questa è stata infatti solo la terza volta in quasi tre secoli di storia che l'opera è stata messa in vendita, con i precedenti noti risalenti al 1751 e al 1993.

L’arrivo dell’opera a Londra

La sua storia recente ha riservato sorprese: si è scoperto infatti che il quadro arrivò a Londra già pochi anni dopo essere stato completato dal maestro veneziano. Addirittura, nel 1736, faceva bella mostra di sé al numero 10 di Downing Street, residenza del primo ministro, al tempo Sir Robert Walpole (1676-1745). Qui, insieme ad altre opere della sua collezione privata, "Il Ritorno del Bucintoro" fungeva da simbolo dello sfarzo e della magnificenza delle cerimonie della Serenissima.

Dopo la morte del primo ministro, il dipinto fu venduto all'asta e acquistato dal finanziere Samson Gideon. Rimase nella famiglia Gideon fino al 1930, e fu messo all'asta per l'ultima volta nel 1993.

Festa dell’Ascensione nella laguna di Venezia

La tela ha dimensioni importanti.- 86 x 137 centimetri - e rappresenta la laguna di Venezia durante una delle cerimonie più sontuose della Serenissima: la Festa dell'Ascensione. Nel dipinto, il Doge a bordo del maestoso Bucintoro compie il tradizionale Sposalizio del Mare, gettando un anello nell'acqua per suggellare il legame di Venezia con l'Adriatico.

«È in condizioni incredibilmente belle, in parte perché nel corso della sua vita è passato attraverso pochissime collezioni. È conservato in modo impeccabile» ha dichiarato Andrew Fletcher, responsabile globale del dipartimento Old Masters di Christie's.

All’asta un testo astronomico attribuito a Galileo

A Londra nei prossimi giorni andrà all’asta un altro pezzo legato in qualche modo al Veneto: il 9 luglio si terrà infatti l'asta di una rarissima prima edizione di un testo astronomico pubblicato sotto pseudonimo, riconosciuto come il primo libro a stampa attribuito a Galileo Galilei. Il valore di stima è tra le 500 e le 700 mila sterline. Si tratta di un breve "Dialogo" tra due contadini e scritta in dialetto padovano. Il testo rappresenta una confutazione delle teorie aristoteliche sul cielo, scritta nel periodo padovano di Galileo. —

 

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