Una patente finta e una multa vera: quando la truffa corre veloce su Internet

Chi viene sorpreso con un documento contraffatto rischia una multa di 5 mila euro e anche il fermo del veicolo. Il Codacons: sempre più casi in aumento

La redazione

Nessun esame, niente segnali da studiare e nemmeno guide pratiche da sostenere, per ottenere la patente bastano un paio di click. E di versamenti. Pochi istanti e il gioco è fatto. La patente viene consegnata direttamente a casa. Peccato che sia falsa. Ma a quanto pare sono in tanti a credere alle promesse di sedicenti direttori di agenzie e autoscuole che ovviamente non esistono o, se esistono, non hanno nulla a che fare, con i truffatori. Perché di quello stiamo parlando, dell’ennesima truffa orchestrata a danno soprattutto di cittadini stranieri che, viste le difficoltà legate soprattutto alla lingua per il superamento dell’esame di guida, ricorrono a scorciatoie finendo dritti nella rete di criminali senza scrupoli.

La denuncia del Codacons

A segnalare l’aumento di questi tentativi di truffa è stato il responsabile del Codacons di Udine, Mauro Chirizzi che si è finto interessato a ottenere una patente via web e si è ritrovato sommerso di proposte. «Basta digitare patente senza esame sui social, mettere un like a qualche post in cui si promette la patente in sei o sette giorni senza esame e si viene subito contattati da diversi soggetti», racconta.

I messaggi

Chirizzi ha chiesto informazioni spiegando di voler far conseguire la patente B ai suoi due figli. Ed ecco i messaggi che ha ricevuto quando ha chiesto garanzie: «Noi rilasciamo solo patenti di guida online autentiche e sicure senza alcun problema fino alla consegna, devi solo sapere guidare. La patente B costa solo 600 euro in totale e il pagamento non si effettua in contanti. Ci sono due bambini quindi ti costerà 1.200 euro. Per la produzione della loro patente di guida dovrai anticipare un anticipo». Chirizzi a quel punto ha detto di aver sentito di truffe online ed ecco le rassicurazioni: «Alla mia età, ho di meglio da fare che truffare la gente. La mia esperienza e la mia sicurezza mi rendono un partner affidabile per diversi siti. Oggi abbiamo diversi clienti online in tutti i paesi, soddisfatti al 100% e senza eccezioni. Se molte persone lo fanno online con noi in modo discreto è per la difficoltà legata all’esame, ma puoi fidarti di me avrai la tua patente di guida e sono sicuro che mi manderai molti dei tuoi amici».

Le sanzioni

Ovviamente Chirizzi non è andato oltre, ma non tutti si rendono conto della truffa e pagano per avere una patente falsa rischiando di incorrere poi in pesanti sanzioni. Chi viene sorpreso con un certificato di guida contraffatto, oltre alla denuncia penale per uso di atto falso rischia una sanzione amministrativa di 5 mila euro e il fermo del veicolo.

Unasca

Anche l’Unasca, l’associazione nazionale più rappresentativa delle Autoscuole, aveva diffuso una nota per allertare la collettività dei rischi connessi a questo mercato per la vendita illegale. In alcuni siti o profili social - mette in guardia l’Unasca -, vengono utilizzate fotografie rubate proprio alle autoscuole regolari, per enfatizzare i risultati promessi. Da qui l’invito «alla massima vigilanza» e a «diffidare di qualsiasi offerta che sembra troppo facile o troppo conveniente per essere vera», ricordando che la sicurezza stradale è una responsabilità collettiva, e il conseguimento della patente attraverso un percorso formativo professionale, legale e completo, è «il primo atto a salvaguardia della tutela delle regole stradali».

Esame in presenza

L’esame di teoria e pratica per la patente non si può fare online. Si possono però svolgere simulazioni d'esame online per prepararsi, mentre la prova d’esame si svolge in presenza nella sede della motorizzazione civile o in un’autoscuola accreditata.

Lingua straniera

Per l’esame di patente è possibile sostenere la prova teorica richiedendo una traduzione in francese o tedesco. Niente da fare per l’inglese che potrebbe facilitare molti stranieri. Per chi ha difficoltà di lettura, è disponibile un supporto audio che consente di ascoltare le domande in cuffia. L’esame pratico invece si svolge sempre in italiano, e l’esaminatore non è tenuto a dare alcuna traduzione. Per preparare gli esami sono invece disponibili libri di teoria e traduzioni dei quiz in varie lingue.

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