Soccorsi in mare, premiato un sub di Pola: «Così ho salvato due donne intrappolate sott’acqua»

Croazia, il riconoscimento “Nastro azzurro” a Branislav Danevski: ha raggiunto le persone rimaste incastrate in una barca rovesciata

Valmer Cusma
Branislav Danevski Foto da jutarnji.hr
Branislav Danevski Foto da jutarnji.hr

Il quotidiano Vjesnik ha cessato le pubblicazioni una decina di anni, ma ha lasciato in Croazia una significativa eredità: il premio Nastro azzurro, promosso per la prima volta ormai 58 anni fa e riservato agli eroi dei salvataggi in mare.

E quest'anno il premio nella categoria individuale è andato al sub di Pola Branislav Danevski, 64 anni, molto noto nel suo Paese per le foto e i video effettuati negli abissi marini.

Il gesto che è valso a Danevski l'ambito riconoscimento, annunciato a Fiume da parte della commissione che ogni anno vaglia le candidature, risale alla notte del 7 maggio scorso, quando una barca a vela era in navigazione verso Pola proveniente da Pesaro, al rientro dalla traversata adriatica.

A 17 miglia dal traguardo lo scafo si è improvvisamente rovesciato: secondo lo skipper avrebbe urtato contro qualcosa. I tre membri dell'equipaggio che si trovavano nella cabina di pilotaggio sono stati sbalzati in mare, riuscendo però poi ad aggrapparsi all'imbarcazione rovesciata. Due donne invece dormivano nella cabina sottostante, dove sono rimaste intrappolate.

Uno dei tre uomini è riuscito a dare l'allarme con il cellulare alla Capitaneria di porto di Pola, che a sua volta ha subito allertato Branislav Danevski: «Mi hanno telefonato alle 5.09, alle 5.18 ero pronto a partire con tutta l’attrezzatura», ha raccontato in seguito il sub. Dopo la navigazione su una barca della Capitaneria - («tutti noi dei diving abbiamo questa regola non scritta, che aiutiamo sempre le nostre istituzioni e tutti quelli che ne abbiano bisogno», le parole di Danevski) - l’arrivo sul posto.

«Mi sono immerso immediatamente, sono entrato nella cabina - ha raccontato il sub - e ho visto che le due donne erano allo stremo delle forze. La bolla d'aria che le manteneva in vita nella cabina si stava esaurendo. Non mi sono perso d’animo, le ho riportate in superficie una alla volta» dopo averle individuate in mezzo a quello che era un groviglio di corde e vele. «Quarant’anni di esperienza» riassunti in quella mezz’ora di salvataggio, ha raccontato in seguito Danevski alla stampa croata.

Il premio Nastro azzurro viene assegnato per più categorie. Nella categoria a squadre il riconoscimento in questa edizione 2022 è andato all'equipaggio della nave gasiera Gaslog Glasgow, con in testa il comandante Alen Gospić, zaratino di origine.

Percorrendo lo stretto dello Yukatan vicino al Messico, la nave ha portato in salvo un gruppo di persone rimaste in balia delle onde a bordo di una piccola imbarcazione che stava ormai per colare a picco.

Riproduzione riservata © il Nord Est