Rapisce una donna a Umago, poi la libera e si costituisce alla polizia
Un mese fa la donna lo aveva denunciato per violenza sessuale. Il sessantenne è stato arrestato

UMAGO Secondo fonti ufficiose sarebbe entrato oggi, giovedì 27 luglio, intorno alle 8 del mattino nella stazione di polizia di Umago per consegnarsi alle forze dell’ordine. La polizia da parte sua parla di arresto. Sta di fatto che si è conclusa in questo modo la vicenda che mercoledì aveva visto l’uomo, sessantenne, rapire una donna nel borgo di Petrovia, nel circondario umaghese.
Un mese fa la donna, della sua stessa età, lo aveva denunciato per violenza sessuale. La polizia ha fatto sapere che l'uomo è sotto interrogatorio e che al più tardi domani, 28 luglio, verrà messo a disposizione del giudice istruttore. Quest'ultimo dopo averlo sentito deciderà sul fermo cautelare.
Mercoledì 26 luglio intorno alle 8 il sessantenne - nella ricostruzione della vicenda che ha provocato stupore e apprensione in Istria – ha atteso la sua vittima nel parcheggio di Petrovia e l’ha poi costretta a salire sulla sua auto. E subito qualcuno ha avvertito la polizia del rapimento.
Una decina di minuti più tardi la vettura si è fermata nel villaggio di Matelici, a pochi chilometri di distanza, dove la donna è stata lasciata libera. Gli agenti sono arrivati sul posto in pochissimo tempo seguendo il segnale del cellulare della donna, che non presentava ferite ma era in forte stato di choc.
L'uomo invece si è allontanato e dopo pochi chilometri ha abbandonato la macchina nel borgo di Grotta continuando la fuga a piedi. È scattata subito la caccia con l'impiego anche di agenti delle unità speciali in quanto a carico del rapitore c’è un dossier piuttosto grosso, tra l'altro con due tentati omicidi. E stamane l'epilogo.
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