Croazia, l’albergo simbolo di Spalato rinasce come tempio del lusso

SPALATO È senza dubbio il più noto degli alberghi in Dalmazia, uno dei simboli di Spalato e nei mesi a venire verrà demolito per far posto ad una struttura 5 stelle. Il Marjan, situato nella parte occidentale della città di Diocleziano, appartiene all’impresa alberghiera rovignese Maistra - gruppo Adris -, che ha deciso di lanciarsi in un maxi investimento da 100 milioni di euro, su progetto architettonico dell’azienda Studija 3LHD.
L’attuale hotel, che ha da tempo perso lo smalto degli anni migliori – fu costruito nel 1963 – verrà raso al suolo entro la fine del 2023 e si prevede che riprenderà ad accogliere ospiti fra un massimo di tre anni.
«Spalato avrà finalmente l’hotel che si merita, un impianto di lusso che diventerà uno dei punti cardinali del turismo dalmata – afferma Tomislav Popovic, direttore generale di Maistra – in tal modo il gruppo Adris proseguirà la sua campagna di investimenti nel settore ricettivo croato, che l’ha visto finora erogare un miliardo di euro. Fino al 2024 la nostra azienda ha deciso di spendere ulteriori 480 milioni di euro in opere ex novo e di migliorie a Spalato, Rovigno, Ragusa e Zagabria. Grazie a questi investimenti, Maistra diventerà la maggiore impresa alberghiera croata nel segmento degli impianti di lusso. Una catena che conta alcuni tra i pezzi da novanta nel Paese, come il Gran Park Hotel, il Lone e il Monte Mulini di Rovigno, lo zagabrese Westin e il raguseo Hilton».
Il nuovo Marjan, è stato anticipato, avrà un grattacielo-torre di 13 piani, una lunga costruzione orizzontale con pianoterra e due piani e poi altre due strutture, una di tre e l’altra di quattro piani. Parliamo in totale di 275 stanze, più ristorante, bar centro benessere, sala congressi per 500 persone e rimessa sotterranea capace di ospitare 280 auto. Lo spazio wellness sarà davvero molto ampio, si estenderà su due piani per un totale di 1.700 metri quadrati. Comprenderà piscina di 140 metri quadrati, centro spa e altri ambienti con sauna, sale massaggi e spazi dove rilassarsi. Quasi tutte le stanze del Marjan avranno la vista mare, mentre quelle situate nei punti più bassi saranno dotate di balcone o terrazza. Secondo Popovic, il nuovo hotel non avrà un centimetro in più delle attuali dimensioni e si estenderà dunque su una superficie di 6 mila e 500 metri quadrati.
Il Marjan era stato acquistato diversi anni fa dall’imprenditore ed ex sindaco di Spalato per una cifra attorno ai 23 milioni di euro, versati nelle casse dello Stato croato, titolare dell’impianto. Il controverso Kerum volle sottoporlo a ristrutturazione (contattò anche la prestigiosa catena Hilton), ma il progetto falli’e con esso pure l’impresa commerciale Kerum. Il gruppo Adris è proprietario dell’albergo dal 2019, anno in cui acquistò il Marjan ad un’asta elettronica per 43 milioni di euro.
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