Biglietto unico e ritorno dell’Interrail gratuito, quante novità sui treni in Europa: cosa c’è da sapere
Dal 2026 con un unico tagliando acquistabile dallo smartphone si potrà viaggiare nei diversi Paesi Ue. C’è tempo fino al 13 novembre, invece, per presentare domanda per il pass per l’Interrail a costo zero

Un’Europa a portata di clic. Dal 2026 sarà infatti disponibile un biglietto unico per i treni del Vecchio Continente, acquistabile comodamente dallo smartphone. L’annuncio è arrivato dal Commissario europeo ai Trasporti, Apostolos Tzitzikostas, ha presentato il nuovo piano per la connessione ferroviaria ad alta velocità. A ciò si aggiunge, sempre a partire dal 2026, il ritorno dell’Interrail gratuito per i ragazzi nati nel 2007. L’obiettivo delle misure è quello di connettere le capitali europee in modo più agile e veloce, semplificando gli spostamenti di turisti e lavoratori.
Come funziona il biglietto unico
La novità principale è, appunto, l’introduzione di un biglietto unico valido per la maggior parte delle compagnie ferroviarie che servono il vecchio continente. Il tagliando sarà disponibile in formato digitale, e sarà acquistabile direttamente da smartphone. Dal 2026, dunque, per programmare i propri spostamenti attraverso il vecchio continente, non sarà più necessario districarsi tra i siti delle diverse compagnie nazionali. Una comodità non da poco per i turisti o per i lavoratori pendolari.
L’altra grande novità è che il biglietto sarà integrato anche tra treni e aerei. Ad esempio, se ci si deve dirigere da Venezia ad Amsterdam ma si acquista un volo su Bruxelles, per poi proseguire in treno verso la capitale dei Paesi Bassi, con le compagnie che aderiranno all’iniziativa non sarà più necessario acquistare due tagliandi diversi, ma si potrà concludere il viaggio con un solo biglietto.
Il ritorno del’Interrail pass
E poi c’è l’Interrail Pass. Un biglietto gratuito, valido 30 giorni, per girare il lungo e in largo l’Europa in treno. La Commissione europea, infatti, ha annunciato per il 2026 il ritorno dell’Interrali, riservato ai 40 mila giovani giovani europei nati fra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2007. L’iniziativa fa parte del programma Discover EU e ricorre in occasione del quarantesimo anniversario degli accordi di Schengen, che si celebrano quest’anno. La domanda si può presentare online fino al 13 novembre.
«Per richiedere il titolo di viaggio – ha spiegato il portavoce della Commissione Ue Olof Gill - i giovani nati tra il 1º gennaio 2007 e il 31 dicembre 2007 dovranno completare un breve quiz sull'Ue sul Portale europeo per i giovani. I candidati selezionati avranno poi l'opportunità di viaggiare gratuitamente per un massimo di 30 giorni, tra il 1º marzo 2026 e il 31 maggio 2027».
I requisiti
A differenza dell’Interrail “classico”, a pagamento e aperto a tutti, per accedere al programma e ottenere l’Interrail Pass bisognerà rispondere ad alcuni requisiti. Oltre all’essere nati nel 2007, servirà non aver partecipato precedentemente al programma, essere cittadini di uno degli Stati membri, oppure di Islanda, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia e come detto, compilare un quiz composto da cinque domande più una di spareggio. I pass vengono assegnati tramite un sistema di quote, e ai ragazzi italiani sono riservati circa 4900 tagliandi.
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