Veneto al top in Italia per puntualità delle imprese nei pagamenti

VENEZIA - Veneto ancora una volta al primo posto in Italia per puntualità nei pagamenti: su un totale di circa 437.400 aziende il 46% rispetta le scadenze, al di sopra della media nazionale e di quella del nordest.
Vicenza è la provincia con perfomance migliori con oltre il 50% di pagamenti entro i termini.
Lo rileva Cribis, società del Gruppo Crif specializzata nella business information, che ha analizzato l'andamento di pagamenti a settembre 2018 dal quale emerge nel Paese un lieve calo rispetto allo stesso periodo del 2017 (-1,9%), leggermente al di sotto anche dei dati rilevati a giugno 2018 (-0,4%).
Il Veneto, invece, mantiene ottime performance a livello nazionale: con una percentuale di imprese puntuali pari al 46%, al di sopra della media nazionale del 36,3% e di quella del Nord Est (45,2%), la Regione conferma il primo posto per pagamenti regolari.
Tutte le province presentano percentuali superiori al dato nazionale.
In particolare, a Vicenza la percentuale di imprese puntuali nei pagamenti è pari al 50,5%. Seguono Treviso (48%), Verona (47,3%), Belluno (46,7%), Padova (45,4%) e Rovigo (42,7%).
La provincia in cui si verifica il minor numero di pagamenti puntuali, anche se al di sopra della media nazionale, è Venezia con il 38% di aziende regolari e l'8,5% di ritardi superiori ai 30 giorni.
Da un confronto con il 2010 si rileva un aumento significativo dei pagamenti alla scadenza pari al 13,3%, a fronte di un aumento dei ritardi gravi di oltre il 76%.
Rispetto a settembre 2017 le imprese puntuali mostrano tuttavia un calo pari al 3,4% e un incremento dei ritardi superiori ai 30 giorni del 6,3%.
Guardando ai comparti produttivi, quelli che mostrano maggiori criticità, con ritardi nei pagamenti superiori ai 30 giorni, sono Agricoltura, foreste, caccia e pesca (10,7%) e Commercio al dettaglio (10%).
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