Prelios chiude il primo lotto del JL Blue Resort a Jesolo

Realizzati tre edifici per 114 unità. I contratti preliminari sono stati sottoscritti per la vendita già nella fase di costruzione dei fabbricati, per il 90% delle unità residenziali. I lavori sono iniziati a fine 2022 e termineranno nel 2027
Giovanni Cagnassi

Terminato il primo lotto di JL Blue Resort, al lido di Jesolo. Il gruppo Prelios presenta i lavori nei primi novemila metri quadrati, su totali 25 mila, primo lotto residenziale.

Realizzati tre edifici per 114 unità. I contratti preliminari sono stati sottoscritti per la vendita già nella fase di costruzione dei fabbricati, per il 90% delle unità residenziali. I lavori sono iniziati a fine 2022 e termineranno nel 2027.

JL Blue Resort è un’iniziativa immobiliare del Gruppo Prelios, uno tra i maggiori player europei nei settori del credit servicing, dell’alternative asset management e dei servizi real estate ad alto valore aggiunto. Nonostante il rallentamento del mercato residenziale registrato negli ultimi dodici mesi, c’è stato grande interesse per questa operazione immobiliare, a conferma del successo del progetto. A

breve, in linea con il cronoprogramma, partirà il cantiere per la realizzazione delle opere sui 16 mila metri quadrati residui, in cui verranno costruiti altri tre edifici a destinazione prevalentemente residenziale con 56 appartamenti, e ricettiva per circa 7 mila metri quadrati.

Il resort sorge nel territorio orientale di Jesolo, zona Pineta, e si affaccia direttamente sulla spiaggia.

Ha un accesso diretto privato al litorale, oltre a tre piscine riservate. Il progetto si sviluppa in uno degli ultimi lotti edificabili così vicini al mare e, infatti, ha acceso discussioni e polemiche.

Ma la necessità di riqualificazione e rilancio della Pineta ha prevalso e così è stato centrato l’obiettivo di valorizzare anche il contesto naturalistico che circonda l’area. Recuperata e valorizzata la pineta, con piantumazioni e lavori di sistemazione, pulizia e potatura, che funge da cerniera di collegamento tra il tessuto urbanizzato e il litorale.

E sono previste aree pubbliche, una piazza attrezzata e un parcheggio pubblico interrato. Ignazio Maiorana, senior vice president asset management fondi di Prelios Ave, è entusiasta: «Siamo molto soddisfatti di questo intervento che ha saputo valorizzare al meglio un asset che si presentava come problematico, diventando invece una risorsa».

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