Più soci e ambiziosi obiettivi per il Galileo Visionary District
Con l’ingresso dei 3 nuovi soci, Obloo Ventures, Confartigianato Veneto e Ascom Padova, e l’acquisto di nuove quote da parte di Confindustria Veneto Est e di Cna Padova Rovigo il capitale sociale del Parco Galileo sfiora il milione di euro

Quello che vuole essere il motore dell’innovazione del Veneto, il Galileo Visionary District, manda in archivio il 2023 con una serie di obiettivi raggiunti e debutta nel 2024 con altri ambiziosi progetti, forte della crescita patrimoniale data dall’ingresso di nuovi soci e dal rafforzamento di altri soci storici.
Grazie a queste operazioni il capitale sociale del Parco Galileo sale ad un valore di 937.465 euro contro gli 812.745 euro del dicembre 2023 con un incremento di oltre 120 mila euro.
Ad entrare nel Galileo Visionary District sono: Ascom Padova che ha acquisito 9.618 nuove azioni per un valore nominale di 48.090 euro pari al 5,130% del capitale sociale, Confartigianato Veneto che diventa invece il titolare di 3.773 nuove azioni per un valore nominale di 18.865 euro pari al 2,012% del capitale sociale del Parco Galileo e il fondo Obloo Ventures che partecipa allo 0,533% del capitale.
Contestualmente Confindustria Veneto Est, presente nel capitale del Parco Galileo già dall’inizio del 2019, accresce la sua quota di partecipazione attestandosi a 18.713 azioni (contro le 13.933 antecedenti all’aumento di capitale) per un valore di 93.565 euro (erano 69.665 euro) pari al 9,981% del capitale sociale del Parco.
Anche Cna Padova, già socia dall’inizio del 2019, accresce la sua quota raggiungendo le 15.062 azioni (erano 9.289 prima dell’aumento), attestandosi così all’8,033% del capitale del Parco Scientifico e tecnologico Galileo scpa (società consortile per azioni).
Un risultato frutto di una crescita costante delle attività del Parco e delle sue Divisioni (Scuola Italiana Design, R&D, Matech, e Startcube) al servizio dello sviluppo e dell’innovazione del territorio. A testimoniarlo i dati delle attività a mercato tra 2016 e 2022:
«Tra 2016 e 2022» spiega Emiliano Fabris direttore del Pst Galileo Visionary District «il fatturato delle attività a mercato del Galileo Visionary Districit e delle sue 4 divisioni operative (Scuola Italiana Design, R&D, Matech e Start Cube) ha visto una progressione importante. Siamo passati dagli 1,398 milioni di euro del 2016 ai 2,199 mln euro del 2022 nel contempo portando la società in utile per 8 esercizi consecutivi».
Solo in quest’ultimo anno il Galileo ha messo a punto importanti progetti di sviluppo con i propri stakeholder, a partire proprio da Obloo Ventures, con il quale la società collabora già dal 2021. Sid (Scuola Italiana Design) e Obloo Ventures in questi 3 anni di collaborazione hanno accompagnato decine di gruppi di ricerca delle più prestigiose università italiane e straniere nella loro sfida al mercato, supportando le startup nello sviluppo dei loro modelli di business, dei prodotti e dei servizi di ciascuna.
Durante il 2023 il Pst Galileo:
· Ha realizzato un nuovo osservatorio regionale dedicato all’innovazione (Nim) grazie al supporto della Camera di Commercio di Padova e con la collaborazione operativa di Infocamere.
· Ha incassato il riconoscimento del Ministero dell’Università e della Ricerca Mur, come ISIA, Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, autorizzando il rilascio di un diploma accademico assimilato quindi a una laurea triennale.
· Ha sviluppato, durante l'Anno Accademico 2022-23 di Scuola Italiana Design ben 115 progetti di ricerca per le imprese, rendendo plausibile, già in questo 2024, l’obiettivo di superare le 550 partnership totali con il mondo economico dall’inizio della sua storia.
· Ha inoltre garantito un flusso costante di giovani professionisti formati al mondo delle imprese del territorio assicurando ai suoi 250 studenti un tasso di occupazione nel settore di attività degli studi, a 6 mesi dal diploma, dell’88,3%.
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