Mavive, nel 2016 vendite a +22%

Nei primi sei mesi dell'anno il fatturato tocca i 12,1 milioni. Nel 2015 l'azienda veneziana ha chiuso a quota 45,3 milioni. Il boom nel 1950 con la Colonia Pino Silvestre poi divenuta bagnoschiuma. Oggi l'export vola: 70% in volumi

Sono cresciute del 22% nel primo semestre 2016 le vendite, che ammontano ad 12,1 milioni di euro, di Mavive, fondata nel 1986 da Massimo Vidal e che si occupa della cura della persona dal 1900. Il suo boom nel 1950 con il lancio della Colonia Pino Silvestre poi diventato il famoso Bagnoschiuma Pino Silvestre, con la pubblicità del cavallo bianco rimasta nell'immaginario di tante generazioni di italiani.

L'azienda aveva chiuso il 2015 con un fatturato a 26,3 milioni e con un fatturato wholesale di 45,3 mln. Significativo il risultato sul mercato italiano con vendite che si attestano a 10,7 mln (+35% sul 2014). Nei primi sei mesi del 2016 l'export è stato di 7,7 milioni (+22,2% sul 2015 pari a euro 6,3 milioni) e analogo andamento sul mercato domestico con vendite in Italia di 4,5 mln (+21,6% rispetto a 3,7 mln del 2015.

Il fatturato complessivo a livello Wholesale raggiunge i 21,8 mln migliorando del 22%. L'export rappresenta il 60% (70% in volume) del fatturato complessivo, con un aumento dell'8% sul 2014: l'Europa costituisce il mercato di riferimento con un'incidenza sul totale export del 68% ed una crescita di oltre il 14% rispetto al 2014 trainata da Gran Bretagna (+5%), Germania (+ 12%) e da Paesi quali Ungheria, Polonia, Francia e Russia; nelle restanti aree in evidenza l'Australia. Buona la performance sia di brand storici come Police (+8% sul 2014), sia di nuove licenze come Replay (+32%) sia di brand di profumeria selettiva come The Merchant of Venice (nella foto). 

Riproduzione riservata © il Nord Est