Mattarella inaugura il Salone del Mobile: "La filiera del design va sorretta"

MILANO. La filiera italiana del design è in buona salute ma «merita di essere ulteriormente promossa: Lombardia, Veneto, Friuli, Marche, Emilia-Romagna, Puglia, disegnano una geografia di distretti produttivi specializzati, che vanno sorretti nei loro sforzi di innovazione e di razionalizzazione».
Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergi Mattarella, intervenendo alla 56esima edizione del Salone del Mobile alla fiera di Rho. Anche questo comparto della nostra economia «ha sofferto la crisi oltre a una forte concorrenza da parte di produttori di altri Paesi. Ne è uscito razionalizzato, ma anche rafforzato» ha sottolineato il Presidente.
«L’intenso grado di internazionalizzazione - aggiunge - ha consentito in questi anni di compensare la debolezza della domanda interna, provocata anche dal rallentamento nel settore delle costruzioni. Sono cresciute le imprese esportatrici, in particolare quelle piccole. Sono stati conquistati nuovi mercati. Questa direzione positiva, basata su forte creatività e innovazione, "ha saputo rispondere alla competizione sul prezzo, orientandosi verso beni di alta gamma".
"Il merito di questa fruttuosa alchimia è suddiviso, in parti eguali, tra i designer, gli imprenditori italiani, le loro maestranze".
"È il ’saper fare nel campo dell’abitarè del vivere, dote tutta italiana, che trae ispirazione dal contesto del paesaggio e dai centri storici dei nostri borghi, per proporre l’immagine di un "Rinascimento permanente" che rappresenta un’offerta di valori dal carattere universale" ha detto ancora Mattarella.
«La consapevolezza del nostro valore e delle energie che sappiamo mettere a sistema, espressa con misura e pacatezza - in un contesto internazionale in cui affiorano elementi di instabilità - può far sì che ripresa economica e ripresa civile possano saldamente coincidere in una stagione che rinnovi fiducia sempre maggiore». Ha detto ancora il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Federlegno: "Siamo sold uot, ma ora devono crescere le eccellenze". I numeri straordinari del Salone del Mobile, che quest’anno punta a battere il record assoluto di visitatori raggiunto lo scorso anno, inorgogliscono il presidente di Federlegno-Arredo Emanuele Orsini, il quale nel suo intervento all’inaugurazione dell’evento ha commentato: «È un salone che ormai è sold out e ci sono lunghe liste di attesa.
Quello che vogliamo far crescere adesso, è l’eccellenza perchè si fatica a migliorarsi anno dopo anno, in quanto si genera una grande attesa».
«Essere campioni del mondo non è un traguardo, perchè poi si deve vincere anche l’anno dopo e quindi non dobbiamo mai smettere di migliorare i prodotti», ha aggiunto Orsini.
A proposito invece dell’inaugurazione di questa 56esima edizione, che per la prima volta nella storia ha visto la presenza di un Presidente della Repubblica, Orsini ha detto: «Per noi quest’anno l’onore di avere il presidente Mattarella, perchè vuol dire che ci viene riconosciuta l’importanza di questo pezzo del paese economico che sta andando molto forte in Italia e all’estero, dove suscitiamo un rispetto importante».
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