L'Antitrust Ue chiede un esame approfondito su fusione Essilor-Luxottica

L'indagine iniziale di mercato svolta dalla Commissione ha messo in luce vari aspetti problematici che riguardano, in particolare, la combinazione tra la forte posizione di Essilor sul mercato delle lenti e la forte posizione di Luxottica sul mercato delle montature per occhiali

L'Antitrust Ue chiede un esame approfondito in merito alla fusione Essilor Luxottica. La Dg Comp doveva pronunciarsi entro oggi, ma il mancato ok rischia di far slittare i tempi della grande operazione e prelude a possibili cure dimagranti per poter completare il deal.

Margrethe Vestager, Commissaria responsabile per la Concorrenza, ha dichiarato: "La metà degli europei porta gli occhiali e quasi tutti hanno bisogno prima o poi di lenti correttive. Per questo motivo, è necessario valutare attentamente se la concentrazione proposta non rischi di tradursi in prezzi più elevati o in una riduzione delle possibilità di scelta per gli ottici e, in ultima analisi, per i consumatori".

La proposta di concentrazione prevede la fusione tra due leader del settore ottico con quote di mercato dominanti. Essilor è il principale fornitore di lenti oftalmiche sia a livello mondiale che a livello europeo. Luxottica è il principale fornitore di montature per occhiali, a livello mondiale ed europeo e del suo portafoglio fanno parte marchi molto famosi come Ray-Ban e Oakley.

Le due società vendono i propri prodotti finiti agli ottici, i quali a loro volta vendono gli occhiali da vista e da sole finiti ai consumatori.

L'indagine iniziale di mercato svolta dalla Commissione ha messo in luce vari aspetti problematici che riguardano, in particolare, la combinazione tra la forte posizione di Essilor sul mercato delle lenti e la forte posizione di Luxottica sul mercato delle montature per occhiali.

In questa fase, la Commissione "teme che, a seguito dell'operazione, la nuova entità possa utilizzare i forti marchi detenuti da Luxottica per convincere gli ottici ad acquistare lenti Essilor, escludendo così dal mercato altri produttori di lenti, tramite pratiche quali la vendita aggregata o vincolata". La Commissione esaminera' se tale comportamento "potrebbe comportare effetti negativi sulla concorrenza, limitando ad esempio la scelta al momento dell'acquisto o producendo un aumento dei prezzi".

Inoltre l'Antitrust europeo vuole valutare se l'entità risultante dalla concentrazione possa sfruttare la forza che Essilor detiene sul mercato delle lenti oftalmiche per escludere i concorrenti dal mercato delle montature per occhiali. E se la concentrazione possa comportare l'eliminazione della significativa concorrenza che Luxottica sta cominciando ad esercitare nel settore delle lenti e Essilor nel settore delle montature per occhiali.

L'operazione è stata notificata alla Commissione il 22 agosto 2017. La Commissione dispone ora di 90 giorni lavorativi, quindi fino al 12 febbraio 2018, per adottare una decisione. L'avvio di un'indagine approfondita non pregiudica l'esito del procedimento, spiega una nota della DgComp.

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