Labomar, un 2020 da incorniciare: fatturato in crescita del 26,3 per cento
TREVISO. La Labomar di Istrana (Treviso), azienda nutraceutica italiana quotata in Borsa, ha chiuso il 2020 con un fatturato consolidato preliminare pari a circa 61,1 milioni di euro (a cambi costanti 61,5 milioni), in incremento del 26,3% rispetto al fatturato consolidato del 2019.
Il dato 2020 include per la prima volta un intero anno di ricavi e marginalità della canadese ImportFab, acquistata nell'ottobre 2019. Il fatturato della sola Labomar SpA nel 2020 è stato di circa 51,8 milioni di euro (+10,2%). Il Consiglio di Amministrazione chiamato all'approvazione del progetto di bilancio d'esercizio 2020 sarà convocato per il 29 marzo prossimo.
«Il 2020 è stato un altro anno di forte accelerazione per Labomar - commenta l'ad e fondatore Walter Bertin - un anno non semplice, caratterizzato dall'emergenza Covid, che ci ha portato una volta di più a tirare fuori il meglio di noi. Nonostante qualche rallentamento temporaneo del mercato, abbiamo dimostrato la capacità di crescere anche in un contesto economico negativo capitalizzando il nostro patrimonio di esperienze e il know-how acquisito grazie agli investimenti in ricerca e sviluppo realizzati nel corso degli anni».
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