Jeans made in Venezia: Baban e soci rilanciano Unlimited

VENEZIA. Il marchio veneziano Unlimited jeans compie 40 anni e, forte della sua territorialità, è pronto al rilancio grazie all’investimento di un pool di imprenditori fedeli e rispettosi del made in Italy. A partire da Alberto Baban, capitano d’impresa e confindustriale, che ha fatto del «re-start up» la sua filosofia di business.
«Assieme ad altri due soci abbiamo deciso di affiancare Gianpaolo Pelizza (il titolare del brand Unlimited, ndr) per rilanciare un marchio storico nato nel 1976 a Venezia – annuncia Baban –. Con queste re-start up sto creando un modello di business che ha dei parallellismi in Venetwork e in altri rilanci come è stato quello della padovana Gta. L’idea alla base di Unlimited mi è piaciuta subito e l'investimento è stato importante».

Nato 40 anni fa a Mira, Unlimited è stato un noto marchio di camiceria e sportswear appartenente alla famiglia Famea che per prima lanciò le camicie in chambray, un tessuto intrecciato simile al jeans che presto torneremo a vedere in negozio. Famea vendette negli anni 90 l’azienda a un gruppo di immobiliaristi che la portarono al declino. Nel 2004 Unlimited incrocia però la consulenza stilistica di Gianpaolo Pelizza che dal 2009 inizia la scalata delle quote arrivando nel 2014 a rilevarne il 100%. Pellizza rimette in moto il marchio con un riposizionamento alto del prodotto e una scelta strategica: solo jeans e un modello unico di pantalone, il cinque tasche 976, fatto a mano e in Italia, bottone con logo, dettagli in fettuccia rossa e vestibilità morbida. Etichetta tricolore e la scritta Venezia ben visibile.
Nel 2015 apre la distribuzione a una cinquantina di negozi in Italia e per l'e-commerce sceglie la piattaforma online di Luisa Via Roma. Ma la forza del brand, specie nei primi numeri macinati all'estero, richiede un'accelerazione. È così che arriva l'incontro con Baban e la decisione di fondare la Onenine Srl a Mestre, società che ha in gestione il marchio Unlimited.

Con Baban che ha il 25% e Pelizza, socio storico con un altro 25%, due altri imprenditori che al momento preferiscono restare dietro le quinte in attesa del lancio ufficiale previsto per fine settembre. La produzione al momento è esternalizzata in un'azienda della Bassa padovana.
«L'obiettivo - precisa Pelizza - è di procedere spediti per portare all'interno la produzione garantendo il made in Italy al 100%, e trovare nuove piattaforme online per commercializzare i jeans nel mondo. Puntiamo ai 100 mila capi l'anno». La differenza, nell'unico modello ora in produzione, la fanno le grammature dei tessuti da 400 gr (il Miami), ai 500 gr (London) fino ai 600 gr più pesanti (modello Oslo). «Non seguiamo le stagioni ma gli spostamenti. Unlimited - spiega Pelizza che ne è anche l'amministratore - è un travel jeans che accompagna il nostro consumatore nei suoi viaggi e nelle diverse temperature. Ogni grammatura ha poi tre diversi tipi di lavaggi» che danno sfumature al colore. In un secondo step, annuncia Pelizza, sarà ampliata la gamma. «Prima la conoscenza del brand - dice - e Venezia sarà il nostro biglietto da visita».

Al netto della produzione esterna il progetto Unlimited coinvolge circa 50 collaboratori tra interni ed esterni. «Saremo il jeans elegante del made in Italy nel mondo». Unlimited sarà distribuito con un packaging zainetto proprio all'insegna del travel.
@eleonoravallin
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