Porto di Venezia, il gruppo Volpi acquisisce asset dell'interporto

VENEZIA. La Intels di Gabriele Volpi ha acquisito gli asset di Interporto di Venezia e del Terminal Intermodale Adriatico (Tia) di Marghera, in gestione commissariale dal 2013, con un investimento di circa 19 milioni di euro, attraverso la Rivers Docks, società del gruppo Orlean Invest Holding, che da oltre 40 anni gestisce i terminali petroliferi della Nigeria.
L'investimento prevede l'acquisto delle partecipazioni e l'acquisto dei crediti dal ceto bancario, con un progetto industriale che prevede un completamento delle attività già svolte in Africa nei confronti delle principali compagnie petrolifere, con un ampliamento della gamma di servizi offerti e conseguenti positivi riflessi produttivi e occupazionali sul territorio veneto.
Sono inoltre previsti ulteriori investimenti per la modernizzazione dell'attività, oltre a un piano di razionalizzazione logistica finalizzato a rendere più efficiente e competitivo il comparto industriale di riferimento. L'aggiudicazione dei beni era già avvenuta a dicembre, ma prima del closing le parti hanno curato il conferimento degli immobili di Interporto nella concessionaria Tia che è avvenuto qualche giorno fa.
L'operazione scongiura il rischio di fallimento delle società, con circa 50 dipendenti. Nei prossimi giorni è previsto un incontro tra la nuova proprietà e i rappresentanti dell'Autorità portuale di Venezia, con lo scopo di illustrare le iniziative di rafforzamento industriale, in sintonia con i programmi di sviluppo dello scalo lagunare.
Riproduzione riservata © il Nord Est