Autostrade, tariffe congelate mentre Cav prevede mini sconti per i Tir
VENEZIA. Tariffe bloccate e costi invariati sulle autostrade venete fino al 31 luglio 2021. Il decreto Milleproroghe firmato dal Governo e pubblicato in Gazzetta ufficiale il 31 dicembre scorso, congela di fatto tutti i ritocchi al rialzo delle tariffe autostradali del Paese fino alla fine di luglio, quando le società concessionarie presenteranno le loro proposte di adeguamento dei prezzi in tempo per affrontare con tariffe nuove i grandi esodi agostani, sempre ammesso che questa estate l'emergenza sanitaria in atto sia scongiurata una volta per tutte.
Ecco il perché del congelamento dei pedaggi autostradali per altri sette mesi. Zero rialzi al casello quindi anche su A4, Valdastico, Passante di Mestre, Padova-Bologna e Trieste-Venezia anche se qualche sorpresa, in positivo, sarà riservata a chi usa la tratta Padova-Venezia. Alcune categorie di mezzi infatti vedranno addirittura una riduzione di 10 centesimi sul costo del pedaggio. Nello specifico il biglietto per le tratte tra Padova Est e Mestre-Venezia, Mirano-Dolo e Mira-Oriago vedrà una riduzione minima ma comunque significativa dai 7,40 euro del 31 dicembre 2020 agli 7,30 euro del primo gennaio 2021.
Una riduzione comunque destinata ai soli mezzi pesanti, (quelli in Classe 5). Nulla cambia invece per auto e moto. Su richiesta di Cav, inoltre, il ministero dei Trasporti, di concerto con il ministero dell'Economia e delle Finanze, ha concesso la proroga per altri 12 mesi (fino al 31 dicembre 2021) delle agevolazioni tariffarie che riguardano il traffico pendolare tra i caselli di Mirano-Dolo e Padova Est: sarà dunque valido anche per il nuovo anno l'abbonamento che riguarda i residenti dei comuni di Mirano, Dolo, Mira, Spinea e Pianiga che effettuano almeno 20 transiti mensili tra le stazioni di Mirano-Dolo in A57 e Padova Est in A4. -
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