Trieste Airport, via libera ai conti: risultato record a quota 4,8 milioni

I soci hanno approvato il bilancio 2024 e confermato il Cda. Consalvo: «Nei primi tre mesi passeggeri in crescita del 41,6%»

Marco Ballico
Marco Consalvo
Marco Consalvo

 

Trieste Airport approva il bilancio del 2024, rinnova il consiglio di amministrazione confermando tutti gli uscenti e vede ribadito anche in avvio di 2025 il trend all’insù delle presenze: +41,6% nel primo trimestre. L’assemblea dei soci – la Regione per il 45%, 2i Aeroporti per il 55% –, rappresentati dall’assessore alle Finanze, Barbara Zilli, e dalla Senior Partner dell’Area Investimenti Equity della holding aeroportuale, Laura Pascotto, ha dato il via libera a un documento che registra un utile mai prima così alto, 4,8 milioni (3,2 milioni nel 2023), un Ebitda di 9,8 milioni (6,5 milioni l’anno scorso), investimenti lordi per 12 milioni, di cui 7,7 autofinanziati (11,8 milioni, di cui 7,7 autofinanziati, nel 2023). Contestualmente, l’assemblea ha destinato il 5% dell’attivo a riserva legale e 4,5 milioni come utili “portati a nuovo”.

Come da recente indicazione della giunta regionale, sono stati quindi riconfermati i cinque consiglieri uscenti: nel triennio 2025-27 Antonio Marano lavorerà ancora da presidente, Marco Consalvo da amministratore delegato, Rita Cozzi, Roberta Neri e Laura Pascotto completeranno il cda.

Zilli parla di Trieste Airport come di «un modello virtuoso di gestione in partnership tra pubblico e privato», sottolinea la «strategia vincente che valorizza la collaborazione, punta su competenze elevate e su una visione condivisa di sviluppo, competitività e attrattività del territorio» e anticipa che la Regione «intende incentivare ulteriormente l’andamento positivo degli ultimi anni, continuando a investire sulla competitività dello scalo, sia attraverso la presenza di PromoTurismoFvg nella sua nuova sede proprio in aeroporto, sia attraverso lo sviluppo dell’intermodalità».

Quanto agli investimenti della società, all’interno del Contratto di programma da 26,6 milioni sottoscritto con Enac per il 2024-27, è l’ad Consalvo a precisare che l’anno scorso si sono spesi 3,4 milioni per la riqualificazione dei piazzali di sosta degli aeromobili, 3 milioni per le manutenzioni straordinarie di impianti e immobili vari, 3 milioni per i nuovi mezzi rampa elettrici, 1,9 milioni per il completamento dell’impianto fotovoltaico per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, 300 mila euro per ottimizzazioni dell’autostazione e di altri edifici, 250 mila euro per la progettazione di una nuova pista ciclabile e per la riconfigurazione dei parcheggi.

Al +41,6% sui passeggeri nel periodo gennaio-marzo, fa sapere ancora Consalvo, si è aggiunto «un ottimo aprile da 145 mila presenze, +27% rispetto aprile 2024». Numeri in linea con le previsioni di chiudere il 2025 a oltre 1,6 milioni di passeggeri, quasi 300 mila in più del 2024 che fu già da record. Da inizio aprile, con la stagione estiva, da Ronchi si viaggia su 27 destinazioni.

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