Industria Fvg in assestamento. Bono: "Post crisi lento"

Nel secondo trimestre l'attività dell'industria del Friuli Venezia Giulia ha recuperato la flessione che aveva subito nei primi mesi del 2016, ma senza riuscire a migliorare le performance registrate a giugno del 2015.

Il dato emerge dall'indagine congiunturale svolta dalla Confindustria regionale relativa al secondo trimestre dell'anno, diffusa oggi.

"La lenta crescita iniziata attorno alla fine del 2014 - sottolinea l'associazione degli imprenditori - sembra aver raggiunto una fase di assestamento. Assestamento che essendo sotto e ben lontano dai livelli pre-crisi non può certamente essere considerato positivo".

Rispetto al trimestre precedente la produzione industriale torna positiva e migliora sensibilmente salendo dal precedente valore di -3,3% a +2,8%. Anche le vendite salgono sopra lo zero sia sul mercato interno che nelle esportazioni. Il totale vendite guadagna circa sette punti percentuali assestandosi a +4,4%, grazie ai buoni risultati delle vendite Italia, che salgono da -1,3% a +4,2%, e delle vendite estero, che passano dal -5,4% a 4,6%.

Solo l'occupazione subisce un leggero calo, ma rimane positiva a +0,3%.

Per quanto riguarda gli altri indicatori esaminati, l'andamento dei nuovi ordini presenta un buon recupero nel confronto congiunturale (+2,9%) e una flessione invece nel confronto tendenziale (da +2,6% a -0,3%).

Nelle previsioni di breve periodo espresse dagli operatori intervistati prevale l'aspettativa di stabilità, ma orientata a un leggero pessimismo. Mentre il 78% delle risposte prevede stabile la produzione e il 91% l'occupazione, in tutti gli indicatori esaminati la previsione di diminuzione supera, anche se di poco, quella di aumento. Le previsioni meno favorevoli risultano quelle dell'occupazione (8,2% per la diminuzione e solo il 2,7% per l'aumento) e della domanda interna (23,6% per la diminuzione e 17,7% per l'aumento).

"Se è vero, ed è vero, che le cose vanno meglio di come andavano circa un anno e mezzo fa quando abbiamo toccato il fondo di un troppo lungo periodo di crisi, è altrettanto vero che la risalita verso tempi migliori è lenta, difficile e si sta esaurendo molto prima di averci portato ai livelli riscontrati prima dell'inizio della crisi" ha commentato Giuseppe Bono, presidente della Confindustria Friuli Venezia Giulia.