In Fvg regole comuni sulla sicurezza alimentare

UDINE - Definire linee guida condivise sulla sicurezza degli alimenti, utili alle imprese del settore ma anche alle Aziende sanitarie e agli organi di controllo.
Obiettivo ambizioso che in Friuli Venezia Giulia viene perseguito ormai da due anni grazie all'attività congiunta dei vari soggetti che hanno un solo scopo: immettere sul mercato alimenti sicuri.
Quattro gruppi di lavoro, per un totale di 28 riunioni e 84 ore di impegno e con il coinvolgimento di 20 esperti, 12 provenienti dalle aziende sanitarie e 8 dalle aziende alimentari e bevande provinciali, cui vanno aggiunti anche 3 tirocinanti dell’Università di Udine, corso di scienze delle tecnologie alimentari della Facoltà di Agraria, ed il Comitato di Indirizzo.

E’ questo, in cifre, il bilancio presentato nel corso di un convegno nella sede di Confindustria Udine del lavoro di imprese, autorità regionale di controllo (ACR) e aziende sanitarie (AAS) per dare corpo all’accordo di collaborazione a suo tempo stipulato con l’ACR/AAS per la redazione delle linee guida su taluni aspetti di igiene degli alimenti e di applicazione dei principi del sistema Haccp.

La presentazione di questo imponente sforzo collettivo è avvenuta, a palazzo Torriani, in un incontro, coordinato da Maurizio Sacilotto, capogruppo Alimentari e Bevande di Confindustria Udine, cui sono intervenuti, tra gli altri, il vice-presidente della Giunta regionale Sergio Bolzonello, Alessandra Sangoi, vicepresidente di Confindustria Udine e presidente del Comitato regionale piccola industria, e Manlio Palei, direttore del Servizio Sanità Pubblica Veterinaria della Direzione Centrale della Salute.

Era presente, al gran completo, anche il Comitato di indirizzo che ha svolto un’importante attività di indirizzo e supervisione dell’attività e degli elaborati finali dei gruppi e che era composto, oltre che da Sacilotto, pure da Cristian Vida, precedente capogruppo e ideatore fin dall’inizio di questo valido progetto, Aldo Savoia, direttore della Struttura igiene degli alimenti e della nutrizione dell’AAS 4, e Ivonne Caliz, responsabile della Struttura igiene degli alimenti di origine animale dell’AAS 3.

Il lavoro ha prodotto la redazione di linee guida sull’Haccp per chiarire dubbi interpretativi delle diverse normative comunitarie e locali e la predisposizione di uno strumento operativo che serva di indirizzo comportamentale tanto per l’Autorità di Controllo Regionale che per le aziende alimentari.
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