The Merchant of Venice, Furla, Scervino, Police: per i profumi di Mavive ricavi a 60 milioni
L’azienda veneziana della famiglia Vidal archivia l’anno con un fatturato in crescita del 30 per cento. Bene l’export che rappresenta il 63 per dei ricavi e che sale del +35 per cento

VENEZIA. Fondata alla fine dell’800 a Venezia da Massimo Vidal, e oggi guidata dalla terza e quarta generazione della stessa famiglia, Mavive spa chiude il 2021 con un fatturato di oltre 31,3 milioni di euro, +30% rispetto all’anno precedente, e la configurazione a livello wholesale consolidato Italia-estero determina una valorizzazione del business a 60 milioni di volume d’affari.

Una crescita che, negli obiettivi dichiarati nel piano industriale a 5 anni, non intende rallentare e punta ai 51 milioni per la Spa nel 2026 e a una configurazione del business a livello wholesale consolidato Italia-estero di oltre 100 milioni.
L’incremento delle vendite con cui Mavive archivia l’anno appena concluso supera peraltro i ricavi dell'esercizio 2019, pre-pandemia, di +7%.

Importante il peso dell’export che vale 19,6 milioni, corrispondenti al 63% del fatturato con un rimbalzo del +35% sul 2020 mentre la crescita rispetto al 2019 e al 2018 è rispettivamente del +12% e del +6%. Molto bene il Far East, che realizza +140%, le Americhe, +162%, mentre l’Europa – che resta l’area di riferimento e che vale da sola il 60% delle esportazioni – mette a segno un incremento del 27% trainata da Germania, Gran Bretagna e Russia.

Bene anche il mercato interno dove Mavive ha realizzato ricavi per 11,5 milioni, in aumento del +22% sul 2020. Significativo il trend dell'e-commerce che sebbene rappresenti ancora una quota minima del business e sia in fase di start-up, registra una crescita a doppia cifra.
Crescita del fatturato e razionalizzazione dei costi di gestione giovano all’Ebitda, +250% rispetto all’anno precedente, oltre i 3 milioni di euro..

Annunciati importanti investimenti «per lo sviluppo del portafoglio marchi in licenza attualmente gestito, nonché al suo ampliamento con lo sviluppo in primis di un nuovo brand di proprietà sulla scia del già affermato The Merchant of Venice» Marco Vidal, direttore generale di Mavive.
Mavive lega il proprio nome al celebre brand Pino Silvestre, a cui nel tempo ha affiancato altri marchi propri, come The Merchant of Venice, e in licenza, come Furla o Ermanno Scervino, che hanno performato molto bene nel 2021.
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