Sonepar Italia acquisisce Dime e conquista l’Abruzzo

L'azienda padovana continua il percorso di crescita. Il presidente Novello: “Siamo estremamente soddisfatti di un’operazione che va nel solco di una strategia che premia la densità della nostra presenza sul territorio”

Riccardo Sandre
Dominik Obertreis www.obertreis.de
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Sonepar continua il suo percorso di crescita e annuncia l’acquisizione dell’abruzzese Dime Srl. L’azienda, 11 milioni di euro di fatturato nel 2021 e una trentina di dipendenti conta su 3 punti vendita nella provincia di Chieti, Termoli e L’Aquila e vanta una storia di 35 anni al servizio del territorio. «A luglio avevamo già fatto un’operazione simile, in Puglia con CioffiRenato» spiega Sergio Novello presidente di Sonepar Italia «ed anche in questo caso siamo estremamente soddisfatti di un’operazione che va nel solco di una strategia che premia la densità della nostra presenza sul territorio e conferma l’importanza per Sonepar del mercato abruzzese, dove l’azienda è già presente con cinque punti vendita. Siamo felici che un’azienda storica e affermata come Dime sia entrata nella famiglia Sonepar, portando in dote una business unit specializzata nel comparto sicurezza. Un comparto che ci permetterà di rafforzare la nostra posizione sul mercato abruzzese dei sistemi antintrusione, allarmi e videosorveglianza».

Questa è l'ultima acquisizione del 2022 per una realtà che tradizionalmente deve la propria crescita in parti uguali allo sviluppo interno e all’acquisto di aziende competitor. Solo tra 2015 e 2021 infatti Sonepar Italia ha visto una crescita del fatturato di oltre il 100% da 500 milioni a 1,1 miliardi di euro a fronte di una crescita del personale che è passato dai 1.500 dipendenti del 2015 agli attuali 2.200 circa.

Complessivamente in Italia il gruppo Sonepar ha realizzato nel solo 2021 ben 1,8 miliardi di euro di fatturato nel settore della distribuzione al dettaglio di materiale elettrico. «Per quest’anno non dovremmo procedere a ulteriori operazioni» conclude Novello «ma non escludo affatto che nel 2023 annunceremo altre acquisizioni in una chiave di efficienza, sviluppo, capillarità della nostra presenza sul territorio che ci ha portato anche quest’anno ottimi risultati in termini di fatturato e di redditività».

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