Primo semestre in flessione per Gibus, ma il segmento lusso tiene

A fine giugno ricavi a 47,6 milioni per il gruppo italiano del settore outdoor design di alta gamma

Fatturato a 47,6 milioni per il Gruppo Gibus, il brand italiano del settore outdoor desgin di alta gamma, con una flessione del 6,2% rispetto ai 50,7 miioni del primo trimestre 2023.

I ricavi realizzati all'estero valgono 21,3 milioni, pari al 45% del fatturato totale, con un contributo del Gruppo Leiner di 12,8 milioni; l’Italia vale 26,3 milioni.

Il segmento lusso Hight End ha intercettato 18,7 milioni di ricavi, erano 18,8 il primo semestre 2023, di cui le pergole bioclimatiche hanno raggiunto i 12,8 milioni, in linea con lo scorso anno. La linea design è quella che ha visto una contrazione maggiore del fatturato chiudendo a 24,9 milioni il semestre, erano 28 milioni lo scorso anno.

«I ricavi sono in linea con le aspettative del mercato – è il commento di Alessio Bellin, ceo di Gibus – che non ha ancora mostrato segnali di ripresa». 

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