Paolo Basilico con Tamburi in Italian Design Brands

Si arricchisce ancora il gruppo degli investitori riuniti dal banchiere d’affari Gianni Tamburi nel nuovo veicolo Club Design srl. Partecipato al 20% da Tip (Tamburi investment Partners) è stato costituito allo scopo di esercitare l’opzione d’acquisto di un ulteriore 20% di Investindesign, la holding che detiene il 46,96% di Italian Design Brands, il polo italiano dell’arredamento premium fondato nel 2015, tra gli altri, dai fratelli Michele e Giovanni Gervasoni.
Nel gruppo di investitori è entrato Paolo Basilico, fondatore di Kairos (e padre di Rocco, uno degli eredi dell’impero di Leonardo Del Vecchio), con una quota del 2,07% di Club deal srl, costata 591 mila euro. Dopo aver acquisito, in concomitanza con la quotazione di Idb in Borsa (condizione sine qua non per la realizzazione dell’accordo), il 50,7% di Investindesign per un valore di 72 milioni di euro, Tip insieme al gruppo di investitori, ora esercita dunque l’opzione di acquisto di un ulteriore 20% della società, equivalente a 28,4 milioni.
Idb è sbarcata a Piazza Affari lo scorso 18 maggio, con un prezzo di offerta per azione pari a 10,88, corrispondente a una capitalizzazione di mercato post offerta di 293 milioni di euro. Nel giorno del debutto il titolo è salito di oltre il 3%, a 11,26 euro, per arrivare a toccare il massimo dal suono della prima campanella il 1 giugno, a 12,08 euro.
Il gruppo Idb, che riunisce 10 aziende - Gervasoni, Meridiani, Cenacchi International, Davide Groppi, Saba Italia, Modar, Flexalighting, Axolight, Gamma Arredamenti International e Cubo Design -, ha chiuso il 2022 con ricavi proforma pari a 266,5 milioni euro, +84,8% rispetto ai 144,2 milioni del 2021, con un Ebitda rettificato proforma di 49,2 milioni, in crescita del 111,1% dai 23,3 milioni dell’anno precedente, e con un utile netto rettificato proforma di 25,5 milioni, rispetto ai 13,3 milioni del 2021. A oggi le imprese riunite nel polo dell’arredamento contano complessivamente 650 addetti e nel 2022 hanno esportato il 75% circa del loro fatturato.
Riproduzione riservata © il Nord Est