Le sanificazioni a domicilio salvano il fatturato del 2020

Crescere nel terziario nel 2020, in piena crisi Covid, è ancora possibile. A dimostrarlo è Sara Clean Management, società di servizi che opera nel trevigiano e nel coneglianese, che nonostante il periodo di crisi del settore in cui opera continua a mantenere livelli di crescita costanti ed elevati. È noto che la crisi economica dell’ultimo periodo ha creato ingenti danni nel terziario: il solo comparto della pulizia generale di edifici nella zona di Conegliano e Treviso ha perso, rispetto al 2019, 1.005 unità.

 

Al contrario, Sara Clean registra un aumento del fatturato del 100% rispetto al 2019 fino a raggiungere, secondo i dati forniti dal titolare Cristiano Ianna, un totale ricavi pari al milione di euro. L’altro fattore riguardante l’azienda che risalta, è il fatto che stia continuando ad assumere personale, il quale comprende già 50 persone tra dipendenti e collaboratori.

 

A fornire la ricetta per tutto ciò è Cristiano Ianna, il titolare: «Per sopravvivere in questo periodo bisogna tenere sotto controllo i costi, non mollare sulla comunicazione e investire su nuove idee».

 

L’azienda diretta da Ianna, che già prima dell’arrivo della pandemia aveva incrementato i servizi offerti, introducendo prestazioni relative al giardinaggio, alle piccole manutenzioni e attivando il servizio di lavanderie a domicilio utilizzabile anche online attraverso un’applicazione, ha avviato negli ultimi mesi la sanificazione dei locali attraverso l’uso dell’ozono.

 

Un nuovo servizio che ha permesso all’azienda si sopperire al calo delle pulizie. Attenzione alle esigenze del cliente, diversificazione del rischio attraverso l’introduzione di nuove idee e coerenza con i propri principi sono quindi ciò che serve per far mantenere viva la propria impresa in un periodo in cui i fattori esterni di certo non aiutano. —

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