La trevigiana San Martino Vini compra le Cantine Riviera del Brenta di Dolo
Tra le due realtà era già in atto una collaborazione per la produzione del Prosecco e dei frizzanti. Obiettivo dell’operazione è spingere sull’export

TREVISO. La cantina sociale di Dolo, Cantine Riviera del Brenta, entra nella trevigiana San Martino Vini, azienda con la quale da tempo già collaborava, grazie agli impianti che quest’ultima vanta sul fronte della produzioni di Prosecco e vini frizzanti.
Realizzata nel 2019 a Visnà di Vazzola (Treviso), la linea è dotata dei più aggiornati sistemi automatici di controllo e di gestione e consente a San Martino di realizzare 10 milioni di bottiglie all’anno, proponendosi anche come fornitore conto terzi per la realizzazione di spumanti e per l’imbottigliamento con packaging personalizzato per private label.
Capacità che ora sarà sfruttata anche a beneficio della realtà veneziana, fondata nel 1947 come cantina sociale di Dolo per lavorare le uve e commercializzare il vino degli agricoltori locali.
Cantine Riviera del Brenta conserverà il marchio per identificare i vini prodotti nel proprio territorio come pure lo stabilimento produttivo di Dolo e lo spaccio di carni e formaggi.
L’acquisizione mira ad ampliare l’offerta commerciale senza creare sovrapposizioni. In particolare, a valorizzare i viniì rossi coltivati nel territorio, come il Cabernet e il Merlot, e quelli della Doc Venezia, come il Pinot grigio e lo Chardonnay. Doc Venezia che negli ultimi anni si è dimostrata una denominazione estremamente dinamica, in crescita soprattutto nei mercati esteri e nella Gdo. Nonostante il Covid, nel 2020 ha registrato un aumento del +17% sul 2019, trainata dalle vendite del Pinot grigio (+30%).
La fusione darà un maggiore impulso all’export: i vini di Cantine Riviera del Brenta potranno beneficiare della forte presenza commerciale di S.Martino in Germania, Francia, Inghilterra, Usa e Canada.
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