Keyline, nel board entra l’ottava generazione

Annunciato l’ingresso come amministratore delegato di Giacomo Alpago che affiancherà l’altro ad Mariacristina Gribaudi e il presidente del Cda Massimo Bianchi

L’ottava generazione entra nel board di Keyline, l’azienda di Conegliano che produce chiavi e macchine duplicatrici. Ieri mattina è stato annunciato l’ingresso come amministratore delegato di Giacomo Alpago che affiancherà l’altro ad Mariacristina Gribaudi e il presidente del Cda Massimo Bianchi.

Il profilo

Alpago, 33enne, laureato in International Business alla Regent’s University di Londra e master alla Hult Business School londinese, figlio della coppia di imprenditori, già collaboratore dell’azienda, si occuperà in particolare dei programmi di espansione e di organizzazione. «Un’evoluzione, figlia dei tempi, che ci consentirà» ha spiegato Bianchi «di affrontare nel migliore dei modi le sfide del mercato, proseguendo nel cammino di crescita che negli ultimi 3 anni ha fatto segnare un + 30% del bilancio consolidato».

Annunciando a tutti i dipendenti il riconoscimento di un buono spesa di 400 euro, l’ad Mariacristina Gribaudi ha ricordato come Keyline sia sempre più proiettata a diventare un’azienda sostenibile, «un obiettivo» ha detto «che è nelle nostre corde, perché per noi l’attenzione alle persone, al territorio e più in generale al pianeta è pratica quotidiana». Keyline amplia anche la sua rete di filiali alla penisola balcanica (dopo Usa, Cina, Germania, UK, Giappone, Portogallo, Scandinavia e Italia), grazie alle sue macchine duplicatrici meccaniche ed elettroniche all’avanguardia. —

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