Fanali posteriori personalizzati, la rivoluzione Marelli per Audi

I nuovi pluripremiati prodotti sono stati progettati in collaborazione con OLEDWorks e realizzati nello stabilimento di Tolmezzo che ospita uno dei più avanzati centri di ricerca e sviluppo nel settore delll’illuminazione per l’automotive 

La redazione

Una punta di diamante nel settore dell’illuminazione automotive, un centro di eccellenza globale dove si sviluppano e producono alcuni tra i fanali posteriori più avanzati e innovativi. A vantare il primato è lo stabilimento Marelli (già Automotive Lighting) di Tolmezzo, la più grande fabbrica della montagna friulana, in provincia di Udine. Sono nati qui i fanali posteriori OLED 2.0 digitali dell’Audi Q6 e-tron 2024, che sono valsi a Marelli e al partner OLEDWorks il premio “Collaborative partnership of the year” agli AutoTech Awards 2025.

 

Un prodotto che nell’ambito dell’automotive rappresenta una vera e propria rivoluzione: basati su pannelli OLED digitali suddivisi in 60 segmenti controllati singolarmente, questi fanali trasformano infatti la luce posteriore in un display esterno capace di comunicare dinamicamente con l’ambiente, migliorando così la sicurezza stradale. Di più. Offrono anche la possibilità di personalizzare le luci: i clienti Audi possono infatti scegliere tra otto diverse “firme luminose” digitali, selezionabili attraverso il sistema MMI o l’app myAudi. E questa è solo la prima fase: in futuro, la tecnologia OLED 2.0 permetterà una personalizzazione completa, con animazioni e disegni luminosi modificabili in modo semplice e centralizzato, già allo studio del centro di ricerca e sviluppo dello stabilimento Marelli di Tolmezzo.

 

Rispetto ai fanali tradizionali, che avevano un numero limitato di segmenti e un controllo elettronico separato per ogni componente, questa nuova architettura riduce parti meccaniche e consumi, migliorando efficienza e design. La comunicazione tra i segmenti e il controller centrale avviene tramite un protocollo CAN-FD ad alta velocità, una novità assoluta per i fanali posteriori, che consente aggiornamenti visivi fluidi e rapidi fino a 100 Hz, superiori a quelli di un comune monitor.

 

Oltre all’estetica e alla personalizzazione, la tecnologia integra funzioni avanzate di sicurezza e comunicazione veicolo-ambiente (V2X), come segnali luminosi specifici per avvisare gli altri utenti in caso di emergenze o guasti.

 

Il riconoscimento segue di pochissimo i due premi assegnati a questa tecnologia nell’ultima edizione degli autorevoli PACE Awards 2025, iniziativa internazionale organizzata della testata ‘Automotive News’, pubblicazione di riferimento a livello globale per il mondo automotive. In quell’ambito, Marelli e Audi sono state premiate con l’“Innovation Partnership Award” per la loro collaborazione nello sviluppo dei fanali OLED 2.0 digitali, mentre Marelli e OLEDWorks hanno ricevuto il “PACE Award 2025”, che premia le innovazioni più rivoluzionarie sviluppate dai fornitori di tecnologie automotive e installate su un veicolo di serie.

 

Una serie di successi ottenuti grazie al lavoro dello stabilimento di Tolmezzo che, forte di una superficie di oltre 102 mila mq e circa 800 dipendenti, produce annualmente circa 3 milioni di fanali e rappresenta una delle principali realtà industriali della regione Friuli Venezia Giulia, offrendo un importante contributo all’occupazione locale e sostenendo la filiera produttiva di alto livello.

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