Estrima rallenta la crescita, cede la quota in Birò Hellas e rivede il piano industriale

Fa manovra la minicar elettrica più piccola al mondo con zero emissioni: una flessione delle vendite in Grecia, infatti, porta Estrima ad annunciare la cessione della sua partecipazione in Biro Hellas a NextCom, che già deteneva una quota di maggioranza, e rende noto di aver dato mandato all’amministratore delegato per un aggiornamento del piano industriale approvato il 27 settembre dello scorso anno. Questa attività si avvarrà anche del supporto di consulenti esterni, professionisti con facoltà di certificazione del documento. L’aggiornamento del piano industriale insieme alla cessione della partecipazione in Birò Hellas si sono rese necessarie alla luce degli sviluppi recenti e dei riscontri sulle vendite che disattendono le aspettative di crescita, denotando un rallentamento, ma non un calo, della domanda. Una scelta che mira a rafforzare l’utilizzo delle risorse finanziarie e operative del gruppo Estrima, indirizzandole verso una gestione ancora più efficace e mirata. Birò Hellas, nata come joint venture tra Estrima e NextCom, è una realtà fondata nel 1993 che opera nel settore dei servizi e della consulenza aziendale in Grecia. Lo sbarco sul mercato greco è avvenuto dopo pochi mesi da quello in Francia e, in seguito all’avvio della vendita in Italia di veicoli usati e di noleggi a lungo termine, dopo i successi ottenuti ad Amsterdam, Milano e Roma. Estrima invece, nata nel 2008, oggi quotata su Euronext, svolge attività di R&S, progettazione, produzione e commercializzazione di veicoli elettrici con il marchio Birò, rappresentando uno dei primi operatori del settore. Estrima, fondata da Matteo Maestri, nasce come spin-off di Brieda, società di proprietà della famiglia di Maestri, attiva da oltre 50 anni nella produzione di cabine di sicurezza per veicoli agricoli e industriali. Nel 2021 Estrima ha acquisito l’intero capitale sociale della srl Brieda & C. e di Sharbie e, indirettamente, di UPooling, diventando così un gruppo in grado di perseguire una strategia di ampliamento del business nel mondo della Mobility as a Service. Il gruppo comprende dal 2021 Birò France, società di diritto francese partecipata al 66, 7% da Estrima.
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