Bussola a Nord Est: il progetto per dare voce a territori e aziende
Al via l’osservatorio sulle imprese di Veneto e Fvg. Bocchese (Finergis): ascoltiamo il mondo produttivo per un sostegno concreto, la situazione attuale dell’economia resta complessa»

Dare voce alle imprese del Nord Est. Questa l’ambizione del progetto “Ben - Bussola dell’Economia” di cui il Confidi Finergis è partner. Alessandro Bocchese, imprenditore vicentino nel settore della maglieria di lusso, è il presidente di Finergis dal gennaio 2025.

Dottor Bocchese chi è e cosa fa Finergis?
«È un Confidi vigilato dalla Banca d’Italia, tra i principali a livello nazionale. È nata il 1° gennaio 2025 dall’unione strategica di due realtà d’eccellenza — Neafidi e Sviluppo artigiano — che hanno scelto di mettere insieme competenze, esperienze e relazioni per offrire un supporto ancora più efficace alle imprese del territorio. Parliamo di una realtà solida e strutturata: 190 milioni di attivo, 107 milioni di patrimonio, 340 milioni lo stock di garanzie a fronte di circa 500 milioni di finanziamenti. Operiamo con 60 dipendenti e una rete di Agenzia con professionisti distribuiti in oltre 30 sedi tra Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Piemonte ed Emilia Romagna».
Qual è la mission del Confidi che presiede?
«Il nostro obiettivo è accompagnare le imprese con un supporto finanziario completo e personalizzato, attraverso tre linee di intervento integrate: garanzia, credito diretto e finanza agevolata. Ma la nostra vera forza è la prossimità: essere presenti, ascoltare, capire le esigenze reali di chi fa impresa ogni giorno».
Perché Finergis ha deciso di partecipare al progetto Ben – Bussola dell’Economia del Nord Est?
«Perché vogliamo essere un alleato concreto per le imprese, non soltanto un fornitore di servizi finanziari. E per esserlo davvero, dobbiamo partire dall’ascolto. In uno scenario economico che cambia rapidamente, comprendere i bisogni reali degli imprenditori è fondamentale. Le imprese del territorio sono i veri protagonisti e gli osservatori più attenti delle dinamiche economiche, sociali e produttive. Abbiamo scelto di realizzare questo progetto insieme a Community Research&Analysis, sotto la guida scientifica del professor Daniele Marini, per garantire una rilevazione seria, indipendente e autorevole. Ben sarà un termometro trimestrale dell’economia reale, capace di restituire una fotografia aggiornata e concreta del contesto in cui operano le nostre Pmi».
A cosa serviranno i dati che raccoglierete?
«I risultati non resteranno sulla carta: saranno uno strumento di lavoro per orientare le nostre scelte strategiche, sviluppare soluzioni finanziarie innovative, e costruire nuove alleanze. Ascoltare le imprese significa trasformare i loro bisogni in strumenti concreti di crescita. È questo il ruolo che Finergis vuole avere: una bussola affidabile per navigare insieme le sfide del futuro. Il primo obiettivo di Ben è fotografare l’umore e le aspettative delle imprese del Nord Est in un momento in cui la ripartenza appare ancora fragile».
Qual è la situazione dell’economia nordestina in questo momento?
«Dalla prima rilevazione emerge una situazione complessa: gli imprenditori percepiscono ancora una fase di discesa, con un saldo negativo di fiducia (-29,9% nell’ambito regionale), ma si intravede anche un piccolo segnale di inversione — soprattutto nelle aspettative sull’economia mondiale, che torna in positivo (+8,5%). Ci aspettiamo quindi che le prossime rilevazioni ci mostrino se questo spiraglio potrà consolidarsi e trasformarsi in una vera ripresa di fiducia, soprattutto tra le imprese più strutturate e nei settori industriali, che oggi appaiono più resilienti rispetto al commercio e ai servizi. Il nostro obiettivo è trasformare i dati in azioni concrete: ascoltare il territorio, leggere i segnali deboli e anticipare le risposte. È questo che connota un Confidi moderno. La fusione da due realtà storiche diverse non è stata solo un’operazione economica o organizzativa, ma un progetto culturale e relazionale. Oggi stiamo lavorando per costruire un’identità comune che valorizzi la storia e i punti di forza di entrambe le realtà.
Cosa cercano maggiormente le imprese nella fase attuale?
«Oggi la prossimità non è solo geografica: è anche digitale e relazionale. Le imprese cercano interlocutori che conoscano i loro numeri, ma anche le loro persone, i loro mercati, le loro sfide. Finergis vuole essere questo: un partner che accompagna l’impresa nel suo percorso di crescita, aiutandola a interpretare i cambiamenti e a scegliere gli strumenti finanziari più adatti per affrontarli».
Il progetto
Bussola Economia Nordest (Ben) è una rilevazione promossa da Finergis, partner finanziario che accompagna le imprese socie nell’accesso al credito. Realizzata da Research&Analysis di Community, per i quotidiani del Gruppo Nem, si propone di rilevare, con cadenza mensile, le opinioni di imprenditori e manager del Veneto e Friuli Venezia Giulia, interpellati quali testimoni privilegiati. La ricerca non si basa su un campione rappresentativo, ma coinvolge soggetti ritenuti particolarmente significativi per l’economia di quest’area. La rilevazione (Cawi) si è svolta nel periodo 20 settembre-20 ottobre 2025 e ha coinvolto 331 imprenditori e manager. Daniele Marini ha diretto la ricerca, curato gli aspetti metodologici e l’elaborazione dei dati. La prima puntata di Ben sarà pubblicata qui domenica 16 novembre.
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